L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] il maggior numero di voti otteneva la carica. Ogni passaggio di questa procedura, anche il più irrilevante, era regolamentato figlie, lo fece evirare in piazza di fronte al popolo. La sua severità venne giudicata inopportuna in patria e da quel ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] un vocabolario teorico: esso chiede d'essere giudicatoin funzione della sua rispondenza alle esigenze di una una sinonimia in via sintetica, non per via analitica.
Chiamiamo calcoli quei codici semiologici in cui il passaggio da un sinonimo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] le argomentazioni con cui giustificava il suo rapido passaggio dallo stato laico al patriarcato; a Michele III concilio dovevano essere trasmessi a Roma, ove si sarebbe giudicatain ultima istanza la justitia delle decisioni prese. Le lettere ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] strumento della trattativa. La divergenza non verteva soltanto sui mezzi giudicati più idonei per far cessare l’offesa, ma investiva ogni pur cauto impulso riformatore.
In ogni modo, nel suo imprevedibile passaggio da semplice raccolta legislativa a ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] avvio a queste polemiche, senza tuttavia recare in campo, se non di passaggio, il nome di D., poiché probabilmente non in stile ormai apertamente volteriano (sul tipo della Pucelle) suscitò in molti reazioni scandalizzate e fu giudicato dallo ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] si determina il passaggio da un sistema concettuale più statico a uno più dinamico, passaggio che, interessando tutti essere e che la sua futura perfezione, in riferimento alla quale viene giudicato il suo stato attuale, trascenderà completamente ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] : un principio che si continuerà a professare anche in seguito.
Nel passaggio dalla tradizione orale a quella scritta, cultura ed e di storia e cultura storica italiana che, comunque vengano giudicati, sono un dato di fondo della storia d’Italia.
La ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] nella ‟Civiltà cattolica", e Pio IX dedicò un passaggio dell'enciclica Quanta cura alla denuncia non solo dell' del programma di Murri fu in realtà ripreso dai giovani più dinamici, che avevano giudicato preferibile non rompere col movimento ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di procurarsi simpatie fra gli stessi Siciliani: offriva loro il passaggio dell'isola sotto il diretto dominio della Chiesa e la di eresia ed auspicò un concilio che avesse a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , che la sua attività di studio influì negativamente, in quanto giudicata, per pretesto o meno, incompatibile con l'ufficio. fonte opportuna, confrontato e discusso con altri testi. I passaggi da un argomento all'altro appaiono spesso fortuiti, si da ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...