Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] figlio Ludovico il Calvo, che se ne ricava come ormai il passaggio ai discendenti fosse divenuto una regola. Fra l'altro, l'imperatore giudicato da una curia di principi, il capitaneo da una di capitanei e cosi via. In queste curie e in particolare in ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] ), è l'immanenza della Mente divina che è tutta in tutti gli esseri e tutti li anima, anche se non Il quale pertanto non va giudicato, come parve al Tocco, abbandono " (Causa, 248-50). E questo passaggio non è come il circolo neoplatonico estrinseco ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] l'uno di seguito all'altro. Le suonatrici stanno o in piedi (fig. 4), o sui letti degli uomini ora più tardi ancora, nel 1574, il passaggio per Venezia di Enrico III re e due bicchieri di birra, fu giudicato rozzo e grossolano. L'arte del banchettare ...
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PELVI (lat. pelvis; fr. bassin; sp. pelvis; ted. Becken; ingl. pelvis)
Primo DORELLO
Raffaele MINERVINI
Ernesto PESTALOZZA
Forma lo scheletro della parte inferiore del tronco, sostiene il peso di [...] e la sua salienza convessa verso il lume dello scavo, in modo da ostacolare il passaggio del feto, tanto più se la testa del feto è , con garanzia quasi assoluta di successo. Per converso, giudicato pervio il bacino, salvo i pochi casi nei quali possa ...
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INDUSTRIA
Roberto Tremelloni
(XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28).
L'industria italiana (XIX, p. 168; App. II, 11, p. 28).
1. - L'i. italiana è andata assumendo contemporaneamente, dall'unità politica [...] italiana nell'ultimo decennio.
Gli effetti favorevoli del passaggio dalla fase autarchica del decennio 1930 e dalla in Francia (36,8%), in Italia (33,3%) e nell'URSS (30,6%). Il grado d'industrializzazione d'un paese non può peraltro essere giudicato ...
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ITALICI
Francesco RIBEZZO
*
. Si designa con questo nome un gruppo di popolazioni che abitarono l'Italia antica, le quali presentano particolari affinità linguistiche che conferiscono loro una posizione [...] da *fid-sr-a "fendibile, friabile" con -sr- in laz. -br-; Norba, giudicato da *No(u̯)orba (cfr. umbro urfeta "orbitam"). " nella stessa forma leut- in cui si presenta nell'ausonico Λευτέρνιοι col noto passaggio di auson. eu da ou in etr. au, da u ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] priorità o egemonia tra i paradigmi scientifici.
Il passaggio del ruolo egemonico da teorie della materia, meccanico- inconvenienti che si delineano. Nei pazienti giudicati inguaribili o addirittura in quelli pervenuti a uno stadio terminale, ...
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LAVORO.
Paolo Piacentini
Domenico Dalfino
– Politiche del lavoro. L’impatto della recessione sui mercati del lavoro. Caduta della quota del lavoro e crescita delle diseguaglianze. Il lavoro e la globalizzazione. [...] i lavoratori meno qualificati – poteva suggerire un necessario passaggio nell’ambito di una divisione internazionale del l., ove non cautelare, di competenza del tribunale in funzione di giudice del l., caratterizzato dall’assenza di preclusioni ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] arabi di passaggio per la Mecca, oppure schiavi d'origine abissina o siro-palestinese o mesopotamica; in ogni caso di al-Ḥudáibiyah dal nome della località), da essi giudicato umiliante, ma che in realtà fu atto di buona politica e fornì poi varie ...
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TESSITURA (XXXIII, p. 674; App. I, p. 1053; II, 11, p. 992; III, 11, p. 950)
Franco Testore
Negli ultimi venti anni il settore ha fatto registrare eccezionali progressi e ciò sia per quanto riguarda [...] movimenti sono comandati positivamente e sincronizzati in modo da garantire il passaggio del portatrama senza intoppi e, obsoleto. Il telaio a proiettile della Sulzer è oggi universalmente giudicato il migliore per la sua versatilità, per l'elevata ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...