MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] poneva i reciproci Stati al sicuro dalle mire di Sigismondo Pandolfo. Solo le rimostranze del conte di Urbino, redatte tramite Pesaro. Il passaggio formale della città avvenne il 16 marzo dello stesso anno con l'entrata in Pesaro di Alessandro. Ad ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] di difendere la piazza di Casale (ottobre 1552), dato che l'abbandono di questa sarebbe stato pregiudizievole per la sicurezza dipassaggio della città di Siena sotto l'influenza francese e cominciarono ad affluirvi le forze al soldo del re di ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] per poter fuggire più agevolmente. L'udienza sarebbe stata fissata per la notte della domenica di Pasqua (15 aprile) o per uno dei sicurezza sull'identificazione di quest'ultimo con G., una suggestione a tal riguardo ci viene dal passaggio del nome ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] alcuni anni, impiegato nell'amministrazione periferica dello Stato della Chiesa, come governatore di Terni (1636-37), di Sabina (1637), di Norcia (1637-38) e di Todi (1638-39). Si trattava di un passaggio quasi obbligato per un giovane prelato, ma ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] ne vennero formati di nuovi e questo potrebbe essere il caso di Venezia, con un passaggio dall’amministrazione tribunizia sarebbe statodi conseguenza un patto fra Veneziani e Longobardi al tempo di Liutprando, bensì una definizione di confini ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] animava di sé qualche passaggio della sua produzione teatrale, ripresa a Parigi con la stesura di due riforma della Chiesa in senso antitemporalista (e in regime di piena separazione dallo Stato) che in passato lo aveva avvicinato al Lamennais. ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] del patrimonio del Comune di Palermo appoggiato a' piani su lo stato attuale del patrimonio attivo di discredito delle istituzioni liberali.
La condotta politica dell'A., con il suo iniziale accostamento ai costituzionali e il suo definitivo passaggio ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] ; tuttavia, trovandosi dipassaggio ad Ancona l'8 febbr. 1831 e assistendo al fallito tentativo di rivolta contro il città, perché ritenne che un rifiuto sarebbe stato giudicato atto di tradimento. Nominato il 15 febbraio generale comandante ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] dell’organizzazione totalitaria della nazione dei produttori. Di questo passaggio si fece interprete Rossoni, dal 1935 Firenze 1943.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, bb. 85, ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] di stampa e il 2 marzo 1900 propose un ordine del giorno per il passaggio alla discussione degli articoli di legge Roma 1896, passim; Id., Il Parlamento ital. nel cinquantenario dello Statuto, Roma 1898, ad vocem; V. Spreti, Enc. stor.-nobiliare ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...