FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] del padre Franceschini ad Urbino, in una legazione che doveva trattare l'anticipato passaggiodi quel Ducato alla S. Sede. Essendo stato ostacolato dal presidente del capitolo di Iesi del 1616 nell'elezione a provinciale del Piceno, il F. aveva poi ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] , allo scopo, appunto, di impedire a eserciti protestanti il passaggio attraverso i passi alpini svizzeri Berrettini da Cortona, nella chiesa di S. Nicola da Tolentino.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria diStato, Svizzera, 36, cc. ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] per il D., poiché di lì a poco, essendo dipassaggio per Ratisbona, si tentò di somministrargli del veleno.
Di ritorno a Roma il volta esecutore testamgntario del Della Valle.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Camerale I, Mandati, reg. 837, c. 3v ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] nei pressi di Portogruaro per cui giungevano lamentele a Venezia; cfr. Venezia, Arch. diStato, Inquis. diStato, busta la caduta Repubblica, il B. mostrò la sua adesione al passaggio del Veneto alla monarchia austriaca (pastorale del 14 gennaio 1798 ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] Po, egli suscitò la popolazione di Revere ad armarsi ed impedirne loro il passaggio" (Praticò, p. 238 diStatodi Mantova, Atti dell'I. R. Auditorato di Guarnigione in Mantova. Processo dei martiri di Belfiore, bb. 1-4. L. Martini, Il Confortatorio di ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] con il ministro, dichiarò che le condizioni di salute non gli consentivano di spostarsi e fu allora piantonato, per un breve periodo, nel seminario di Monza. La sentenza del Consiglio diStato confermò che il rifiuto all'istituzione canonica dei ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] C. cominciò a cedere i suoi numerosi benefici. Come ulteriore passo verso il passaggio allo stato laico, si impegnò a sposare la figlia di Tommaso di Ceccano, Francesca. Una parte della dote di 3.000 fiorini gli fu versata prima del 24 dic. 1329 e il ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] di accompagnare F. Gonzaga, marchese di Mantova e capitano generale della Repubblica di Venezia, che si trattenne a Roma dipassaggio p. 74; A. Serafini, Le origini della pontificia Segreteria diStato e la "Sapienti Consilio" del b. Pio X, ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] pubblica nel 1788. Mentre descrive il passaggiodi Pio VI per Padova, come quello di tutti i pellegrini illustri, nel maggio 1782 periodo di inaridimento della spiritualità, ma anche a un contesto dove sarebbe stato difficile introdurre riforme di ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] alla sede di Trieste, rimasta vacante nel 1368 per il passaggio del vescovo Antonio Negri alla cattedra di Candia. diocesi si trovava un vicario vescovile.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Trieste, Intendenza commerciale, filza 667, n. 32; Trieste, ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...