GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] firmato nel 1847, non migliorò molto la situazione dei cattolici in Russia. Dopo il passaggio alla Chiesa russa dei ruteni lituani del 1839 ci sarebbe stato quello dei ruteni di Chełm nel 1875.
Mentre in Russia, nonostante tutti i passi e le proteste ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , provvedendo allo scambio di informazioni e cercando di favorire il passaggio e l'asilo degli israeliti, "parenti e […] concittadini di Gesù", in territori neutrali senza tralasciare d'investire della questione la segreteria diStato, che informò ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] da solo, senza lasciare troppo spazio agli scialbi segretari diStato che si succedettero.
Il suo pontificato fu uno dei affrontare il passaggio del Monginevro, giunse a Briançon dove restò per due mesi. Infine, nel timore di un colpo di mano austro ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fonti essenziali per la storia della famiglia di I. XII sono costituite dall'archivio di famiglia, in Arch. diStatodi Napoli, ArchivioPignatelli d'Aragona Cortes; Arch. segr. Vaticano, Segreteria diStato, Malta, b. 7; Germania, b. 188; Nunziature ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] cardinali che hanno in lui in scommesse spesi più di sei millia scudi» (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v).
L delle autorità cittadine nel periodo di vacanza, ma anche di assicurare un passaggio al nuovo pontificato il più ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] scende alla cripta dove la tradizione vuole sia stato sepolto Gioacchino.La parete di fondo dell'abside presenta, a m. 3 altezza dei rosoni corre il camminamento che consentiva il passaggio tra le cappelle superiori.L'originale disposizione degli ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] immutata dal 1930.
Finalmente, nel 1946, avvenne il passaggio azionario allo Ior, non proprio indolore. Nel timore il tramutamento di titoli di qualsiasi specie anche diStato; la richiesta di pignoramenti e di sequestri a mano di debitori o presso ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] deve rivolgersi al suo gregge, considerato nelle sue diverse componenti di genere, di età, distato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza "sociologica". Proprio la profondità morale e la sensibilità qui ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] o in ogni caso un passaggiodi svolta per le sorti della Repubblica. Si è scritto così della «grande originalità e dell’inespressa potenzialità» del dossettismo3; le dimissioni di Dossetti sono state raffigurate come un «impoverimento politico ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] esso mira a stabilire, con la filologia e la cronografia, l'esatto stato civile di un mito, la sua origine e la sua carriera: donde viene, dove
Si tratta forse, sotto l'aspetto di una ricerca sul passaggiodi pratiche religiose - che mettono in opera ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...