Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] solo intorno agli anni Quaranta del secolo scorso è stata utilizzata per la prima volta contro le infezioni batteriche, fermentabili. Tale passaggio è indispensabile in quanto i ceppi di Saccharomyces non sono in grado di utilizzare direttamente l ...
Leggi Tutto
Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] del fuoco di cucina, mette a punto la sua teoria sulla centralità del processo della cottura nel passaggio dalla natura Gran Bretagna, dove l'allevamento degli ovini è stato storicamente promosso nell'interesse dell'industria manifatturiera della ...
Leggi Tutto
Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] e, insieme al sorgo, tipico dei paesi caldi, è stato molto impiegato a scopo alimentare in Europa sin dall'Età della questo passaggio sono eliminati, con macchine speciali, anche gli insetti. Nella fase di condizionamento, mediante aggiunta di acqua, ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] per l'atteggiamento giustificatorio dell'insurrezione milanese, il D. appoggiò inizialmente il passaggio della direzione del giornale a D. Oliva, che esprimeva una linea di acquiescenza allo stato d'assedio e alla repressione popolare del governo ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , ai quali come industriale cotoniero era ampiamente favorevole). Di conseguenza fu contrario nel 1905 al passaggio delle ferrovie sotto il controllo dello Stato, e nel 1911 al progetto di istituire un monopolio statale delle assicurazioni sulla vita ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] coronamento della personalità e non semplice mezzo di guadagno.
Il passaggio dall'interesse per le belle arti a archivi della fabbrica per le due guerre mondiali, molti documenti sono stati raccolti da privati, specie in Inghilterra, dove a Londra è ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] campanas non fiant" (Statuta capitulorum generalium, I, 1933, p. 61, nr. 16). Lo statuto capitolare non fu . 10°-11°).Il passaggio dalla c. a forma cilindrica, che si diffuse dopo il Mille (Magonza, coll. privata, forme di fusione di c. della prima ...
Leggi Tutto
PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] civile, maturò il passaggio da bottega a fabbrica, che permise all’impresa continuità di produzione nonostante i pubblicitarie eterodosse. Alla fine degli anni Quaranta era stato aperto alla periferia di Novara, in frazione Veveri, a ridosso del ...
Leggi Tutto
PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] 1947 marito della sorella Gianna – poté così accompagnare il padre negli Stati Uniti per siglare un accordo con la NASH Mason che si era attrattivo polo tecnologico e di servizi. Per agevolare questo passaggio Pininfarina riteneva fosse prioritario ...
Leggi Tutto
Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] replezione nutrizionale indica l'avvenuto passaggio alla fase anabolica, cioè di sintesi, del metabolismo proteico. tumore e dei tessuti dell'ospite può migliorare lo statodi nutrizione di quest'ultimo senza stimolare, anzi addirittura inibendo, la ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...