GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] per Roma nella seconda metà di maggio dell'anno successivo e occorse un altro mese per il passaggio delle consegne, cosicché il G , Giovan Battista, Carlo e Roberto.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Catasto, 992, cc. 283-284; 905, c. 460 ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] Ma la morte del Mazzarino (nel 1661), il passaggiodi Giovan Luca da Parigi a Londra e sopratutto la avrà quattro figli, ma tutti senza discendenza.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Mss., 165: Istruzioni e relazioni al gran Turco; Ibid., ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] nel giugno del 1402 e il successivo passaggio del dominio di Bologna a Gian Galeazzo Visconti allontanarono il vistosamente ammantati nei suoi discorsi.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Notarile, Giovanni Angelelli, reg. 15141, cc. ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] passaggio della chiesa di S. Marcello da un collegio di canonici a una comunità di frati dell’Ordine dei servi di 9, cc. 66r, 68r, 91r, 116; 10, c. 51r; Archivio diStato, Archivio dell’Ospedale del Ss. Salvatoread Sancta Sanctorum, cass. 505, n. 1308 ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] pubblico. Erano fissate così le regole di una sorta di "editto perpetuo" per il passaggio, in ogni materia, dal diritto vers., s. 1, b. 65, fasc. G. C.F.; Arch. diStatodi Pisa, Università di Pisa, III vers., b. 83, Carte G. C.F.; Rettorato, Onoranze ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] . La prima notizia su di lui risale al 17 giugno 1495, quando Carlo VIII, dipassaggio per Siena durante la ritirata il B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo pagare ai Fiorentini ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] all’indomani del passaggio della capitale a Firenze nel 1864.
Nella Torino del passaggiodi secolo l’università di questi – Gli Statutidi Pietro II conte di Savoia (1881, s. 2, vol. 33, pp. 73-117), e Gli Statuti dell'anno 1379 di Amedeo VI conte di ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] il controllo e l’esazione dei diritti sul passaggio per valli e canali verso Ferrara, con da Ghirardacci (1933, p. 172).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformatori dello Statodi libertà, Libri partitorum, 1, cc. 3v, 5v, 9, ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] da V. Scialoja a far parte della Commissione centrale per studiare e proporre i provvedimenti per il passaggio dallo statodi guerra allo statodi pace. La commissione era divisa in due sottocommissioni, una relativa ai problemi giuridici, l'altra a ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] della Repubblica a Madrid fin dal 1728, in una lettera del 7 dic. 1747 definisca il D. "Reverendissimo Padre". Di un passaggio del D. allo stato ecclesiastico tra il 1740 e il 1746 non si ha altra conferma, ed essa appare comunque in contrasto con l ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...