LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] noti i suoi maestri, anche se può essere ricordato un passaggio delle Dissensiones dominorum - in particolare della raccolta che va sotto il nome di Ugolino - in cui L. è inserito tra i "sequaces" di Martino Gosia (cfr. Hänel; Lange, pp. 241 s.).
Fu ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] 329 ss.), e la prolusione maceratese Dell'influenza dello Stato nello sviluppo del diritto privato romano (Livorno 1889). Ma avrebbe dedicato, di li a qualche arino, la classica opera civilistica, che segnò anche il suo passaggio all'insegnamento del ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] passaggio sarebbe stato un capovolgimento di prospettiva, che avrebbe condotto il B. lontano dal cerchio di può vedersi negli Opera, Basilea 1553, pp. 162 s.); Arch. diStatodi Firenze, Arch. Mediceo av. il Principato. Inventario, II, Roma 1955 ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] lo obbligarono a dare la precedenza all'esercizio diStato delle ferrovie rispetto alla conversione.
In tale prospettiva il passaggio alla discussione degli articoli - e il suffragio quasi universale maschile.
La guerra di Libia - di cui il ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] subito avviate con i collegati dopo il passaggiodi Padova sotto la signoria viscontea, il C 127r, 1402, 23 giugno; 139v-141r, 18 luglio; Arch. diStatodi Firenze, Dieci di Balia, Legazioni e commissarie. Istruz. e lettere. Missive, reg. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] perugini che vanno al campo del duca di Calabria, dipassaggio per il territorio perugino.
Nell'anno n. 231; Studio fiorent. e pisano, 91 cc. 104r-111v, 184r-185v; Archivio diStatodi Perugia, Annali Decemvirali, a. 1376, C. 121rv; a. 1451, C. 54V; ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] passaggio dei libri di Niccoli, forse l’amico più stretto del M., al convento di S. Marco, il M. compare con la qualifica di in cui si registra una sua lettera ufficiale (Arch. diStatodi Firenze, Signori e Collegi, Carteggi, Missive, 36-38 con ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] . Doveva essere solo un punto dipassaggio sulla via per Napoli, ma diStatodi Torino, Biblioteca antica, Manoscritti di Giannone (inventario a cura di G. Ricuperati, Le carte torinesi di P. G., in Memorie dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] di morte, cfr. R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952, p. 11. Il testamento si conserva a Roma, Arch. Doria Pamphilj, scaff. 1, b. 10, 19 genn. 1683; per la notizia del passaggio Il problema della "ragion diStato" nell'età della ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] francese, ed in particolare quella con il segretario diStato Francesco Barberini, lascia ben presto trapelare l'amara ottenuto dai Grigioni un libero passaggio verso l'Italia e Roma; così, infine, al progetto di lega italiana avanzato da Francesco ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...