BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] . storico. Del 1830 è il saggio su Luigi de' Medici come uomo distato ed amministratore, rimasto allora inedito (fu pubblicato la prima volta da N. di tutte le basi sulla quale era fondata l'antica monarchia, e rendeva necessario il passaggio dalla ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] 1886 e dirige con Giacomo Cortese, futurosottosegretario diStato all'Istruzione, il Giornale italiano difilologia e passaggio della rivista alla casa editrice Laterza, il C. lasciò la direzione.
A due riprese il C. fu preside della facoltà di ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] percezione di G., che a Roma si sente fuori posto, forestiero dipassaggio sempre in attesa di partire, G., "santo rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f. 87, ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] insieme con Fernaldo Di Giammatteo, curò una serie di interviste ad attori e attrici protagonisti del passaggio dal teatro coeve formulazioni di Pirandello per un 'teatro diStato', i drammi composti in quel periodo. L’immagine di un Pirandello ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] stigmatizzò poi il passaggiodi Pico alla provincia di Frosinone, avvenuto nel 1927 per la soppressione della provincia di Caserta e sentito verso cui inevitabilmente conduce la riflessione di colui che è stato indicato come "il più metafisico dei ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] una riunione dei comandanti d'armata lo designava come nuovo capo diStato Maggiore dell'esercito, al posto del gen. Pollio, scomparso il 18 settembre aveva diramato istruzioni di massima per il passaggio allo schieramento difensivo; ma assolutamente ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] Ferrara interrompesse la sua attività di segretario distato), l'A. fu l' passaggio delle truppe spagnole dirette nelle Fiandre) e un'unica fortezza nel Delfinato (Castel Delfino), invece delle quattro richieste, oltre Pinerolo, nel trattato di ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] al servizio del suo credo politico. Lo stesso passaggio dagli studi letterari a quelli giuridici dimostra, insieme del materiale documentario sul C. conservato all'Archivio diStatodi Firenze è costituito dai suoi interventi pubblici, registrati ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] ed ebbe la Croce al Merito dell’Opera Balilla» (Archivio diStatodi Cremona, Questura di Cremona, Indice dei sovversivi, b. 75, f. 1768; M memoria di quello che avrebbe significato «crescere tra le due guerre».
Per comprendere questo passaggio, che ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] in cui il suo ceto dirigente cercava di garantire nello stesso tempo il passaggio del potere ai Visconti e la del fondo Ospedale civile, S. Francesco, presso l'Archivio diStatodi Padova) i rettori dell'ospedale fiorentino per rientrare in possesso ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....