(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] numero stesso ha una storia e può esser stato vivificato da un gesto di artefice. Dobbiamo, in sintesi, constatare che il i risultati acquisiti per il Quattrocento. Al centro delle valutazioni sul passaggio tra i due secoli in a. sono gli studi su ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] . Bryen: "I giovani divorano il patrimonio dell'antipittura che è stato messo insieme dalla generazione che li ha preceduti: Arp e le considerato banale e privo di senso.
Tutto ciò spiega assai bene quel peculiare ''passaggio'' dall'Action Painting ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] negli Stati Uniti e in Europa di numerosi gruppi di ' passaggio dal 20° al 21° sec. ha visto l'affermarsi di un'economia basata sulla conoscenza e sulla creatività, l'ascesa di nuovi soggetti sociali e quindi di nuovi pubblici nonché la crescita di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nuovi documenti ritrovati nell'Archivio diStatodi Firenze: Arrighi - Bellinazzi - Villata, in corso di stampa). Alla fine del 1478 173-176) che mostrano il passaggio dalla struttura monumentale e classica del cartone di Londra al dipinto del Louvre, ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] per disposizione testamentaria, risalente al 1350, di Lapo di Lizio Guidalotti (l'arme della famiglia è stata ritrovata dipinta a buon fresco sotto quella dei Rinuccini; Procacci, 1961a). Il passaggiodi proprietà a Francesco Rinuccini doveva essere ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] stato inventato proprio dagli Armeni, come segnalerebbe l'esempio di Van Kalesi, datato al 7° secolo. L'accesso alle fortezze era sempre obbligato e ostacolato da difese naturali o artificiali; molti c. erano inoltre provvisti dipassaggi segreti ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...]
In un documento notarile della chiesa fiorentina di S. Pier Maggiore (Arch. diStato, Diplomatico) rogato il 27 febbraio 1066 rappresentazione coerente dello spazio si caricano di una vigile attenzione ai passaggi cromatici e coloristici e alla ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] modi possibili.
In accordo con ciò, in Svezia è stato creato un registro centrale per la popolazione, nel quale di energia elettrica attraverso il passaggiodi acqua dal serbatoio di Oroville a quello di valle di Thermalito, oppure il sollevamento di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] . La notizia vasariana secondo cui Carlo I d'Angiò, dipassaggio per Firenze, avrebbe fatto visita a Cimabue "in certi orti appresso a porta San Piero" (Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 40-41) è stata messa da parte da molto tempo; e con essa è ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] distato", che impronta di sé una serie di opere importanti (Belting, 1973). E ne risulta di 162-201; Tardo Antico e Alto Medioevo. La forma artistica nel passaggio dall'antichità al Medioevo, "Atti del Convegno internazionale dell'Accademia dei ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....