Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] vigore dell’ordinamento regionale, nel 1972 lo Stato trasferì alle regioni a statuto ordinario le funzioni amministrative in materia di musei e b. di enti locali; lo stesso decreto sancì il passaggio alle regioni delle Soprintendenze ai beni librai ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] che in tutta Europa e in America è stato suffragato, di un sottile tratteggio ad acquarello, che dalla debita documenta il passaggio del tempo sull'opera, fa parte cioè dell'incontrovertibilità storica dell'opera stessa. In sede di giudizio estetico ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] di metamorfosi ed evoluzione temporale, l'interscalarità e l'interconnessione messa in opera dall'azione del progetto. Evidenziando il passaggio compattezza del loro nucleo e uno stato labile, di frangia semiagricola.
Suggerendo delle riflessioni sul ...
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PREFABBRICAZIONE
Pier Luigi NERVI
. Allo scopo di raggiungere una maggiore economia di materiali e mano d'opera, e una migliore qualità di esecuzione, a partire da qualche decennio la tecnica edilizia [...] di un risparmio di mano d'opera nel passaggio dalla lavorazione artigianale a quella industriale di serie. Per i pannelli di pareti, all'indiscutibile risparmio didi questo procedimento per grandi strutture è stata realizzata nella costruzione di n ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] deposizione e incinerazione) rappresenterebbe un momento dipassaggio a quel rituale della cremazione che regionale per la documentazione dei Beni culturali e ambientali, la Regione (cui erano stati già demandati, con la l. 382 del 1975 e il d.P.R. ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] di capoluogo di regione a statuto speciale, di massimo polo commerciale e distributivo di mezza S., di sede di due grandi istituti di , entrambi nel comprensorio del Platani, riproponendo problemi dipassaggio da tale cultura a quella del Bronzo-Medio ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] bibl.), Oxford-Santa Barbara 1987; S.E. Olsson, Social policy and welfare state in Sweden, Lund 1990; L.-H. Groulx, Où va le modèle suédois S.: a quella di ieri, evocata con nuova presa di coscienza politica e sociale nel suo passaggio da una cultura ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] al ritratto anche R. Acevedo Bernal (1867-1930). Il passaggio da un genere all'altro è usuale, tuttavia nel per l'opera Módulos para Orquesta, che è stata eseguita nel maggio del 1980 al Teatro Colón di Bogotá.
Bibl.: A. Pardo Tovar, La cultura ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] su di essa si sono confrontate nell'ultimo decennio con tre nuovi paradigmi. Il primo consiste nel passaggio dalla condizione urbana tipica della modernità, una condizione governata da processi prevedibili o ritenuti tali, a uno stato indeterminato ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] il Levante, e come i gruppi di monaci qua e là emigrati siano stati apportatori di varie forme costruttive (vedi, ad dell'espressione e quindi, pur senza precisa volontà, un passaggio a criterî anticlassici. Ma questo desiderio del vero a scapito ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...