In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] vocabolario di una lingua nazionale fino a quel momento pubblicato, modello di tutti i grandi vocabolari europei.
Il passaggio da . […] strumento per la formazione di quella che giustamente è stata chiamata coscienza linguistica nazionale (Nencioni ...
Leggi Tutto
Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] dinastia dei Lorena, quindi lo Stato della Chiesa e la miriade degli staterelli. Lo Stato sabaudo promuove azioni a favore dell sua esistenza al di sotto dell’italiano scritto fissato dalle grammatiche: un punto dipassaggio fondamentale per giungere ...
Leggi Tutto
citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] in Europa e nei Paesi mediterranei, fin quando la formazione diStati più vasti, l’indebolimento della funzione difensiva delle mura, controurbanizzazione, già al passaggio del millennio si avvertono i segni di una nuova inversione di tendenza, da cui ...
Leggi Tutto
di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] ). In questo caso il passaggio da una lingua all’altra avviene entro una stessa frase e di solito non gli si può , esclusivamente a scopi ironici. Così era già stato il «Bruder, was?» nel sirventese di Peire de la Cavarana: Granoglas resembla / en ...
Leggi Tutto
Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] a Roma, dove sarebbe stata eseguita la prima delle due copie rinascimentali che se ne possiedono (Roma, BAV, lat. 3132). Già dal 1527, tuttavia, se ne ritrovano tracce nel Nord Europa; qui, dopo ulteriori passaggi e un nuovo episodio di copia (Jena ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] generale delle principali cause di morte: il passaggio da una situazione di prevalenza di malattie infettive a patologie sviluppati comprende tutti i paesi europei, l'America Settentrionale (Stati Uniti e Canada), l'Australia, la Nuova Zelanda e ...
Leggi Tutto
Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] esistenza individuale e collettiva (riti dipassaggio), oppure in coincidenza di crisi e difficoltà che coinvolgono di devozione. Queste immagini materiali, cui spesso in passato è stato attribuito il carattere di idoli e di forme superstiziose di ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] significato di una parola comune fino a mutarlo radicalmente. In altri casi, la parola latina, che si era persa nel passaggio e Umbria) e in Francia (Lorena e Normandia), fosse stata prevalentemente ecclesiastica e religiosa.
Dal Trecento in poi la ...
Leggi Tutto
Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] angherie del compositore. Il passaggio dal riconoscimento della dignità poetica e drammaturgica di tali testi (fino alla loro non grave, la posizione gerarchica dei personaggi, il loro stato d’animo, ecc. [...] Perifrasi e circonlocuzioni [...] ...
Leggi Tutto
Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] si svolge la cerimonia del Kpama. In occasione di tale evento, connesso al passaggio degli uomini da un grado d'età a quello accumulare il grasso necessario al raggiungimento di un nuovo statodi fecondità. Grazie al prolungamento dell'allattamento ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...