BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] in una certa misura, che la guerriglia non sarebbe stata sufficiente a liberare da sola l'Italia., ed ammetteva avrebbe dovuto permettere la costituzione di un vero e proprio esercito regolare e il conseguente passaggio alla "guerra grande".
Lo ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] di una rapida ripresa delle armi.
L. Bulferetti ritiene che "il triennio 1847-49 segnò per il L. il passaggio superiorità etica dello Stato laico rispetto alla teocrazia papale; Lo Stato in Italia (Roma 1878); La mente di Michelangelo (Milano ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] di Daniel Stern, l'anno successivo.
L'incontro con Balzac segnò l'inizio di una reciproca cordiale amicizia. Secondo il Barbiera, sarebbe stata delle Scènes de la vie privée.Altri stranieri dipassaggio ricevuti dalla C. furono il pianista S. ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] che il C. era stato fidanzato con Giacoma Orsini, nipote di Napoleone, ma aveva rotto di Pandolfo.
La violenza e la strapotenza del C., accusato di connivenza col rettore e di tanta malvagità sì da aver fatto depredare cento pellegrini dipassaggio ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] passaggio alla Polonia di numerose fortezze, fra le quali Narva, di cui gli Svedesi s'erano impadroniti durante le operazioni di era uno straniero, che godeva il possesso di beni in Lituania "contra statuta", si può pensare che la sua collaborazione ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] quanto inutili colpi di mano per riconquistare spazio in città. Il 18 giugno 1345 era stato escluso dalla Quinto, egli incontrò i capi del partito guelfo, per concordare il passaggio della città a Carlo VI. Quest'atto segnò l'inizio della dominazione ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] in parte spontanea e in parte imposta dallo Stato) del numero delle aziende di credito, che in pochi anni si ridussero di circa iooo unità, pari ad oltre il 25 % del totale; il salvataggio e il passaggio nella sfera pubblica delle tre maggiori banche ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] 1446 e il 1506, e dopo il definitivo passaggio della città sotto il dominio pontificio era stata inclusa nei Quaranta, cioè nel gruppo di casate ammesse a partecipare al governo municipale; quindi, era stata insignita da papa Leone X del senatorato ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] di risultati favorevoli allo Sforza ebbero, alla fine di agosto, i contatti del B. con il legato pontificio cardinale Borgia, dipassaggio per tener firmi Venetiani in la dispositione che sono stati fin qui cum Francesi" (Pélissier, Notes italiennes d ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] quindi dei passaggio del Ducato a quella collaterale francese dei Nevers, Margherìta cercò sempre di influenzare le fu messo al corrente del matrimonio quando questo era già stato celebrato. Secondo quanto la F. stessa riferisce nelle sue Memorie ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...