LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] di proprietà del L. il cunicolo si trasformò in via segreta di collegamento fra le varie casate in tempi di dispute. Il passaggio affari immobiliari nel Legnanese.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Fondo famiglie, cart. 95: Lampugnani; C. ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] dei democratici cisalpini. Da questa tensione scaturì il colpo diStato operato dall'ambasciatore francese Fr. Rivaud du Vignaud, della Repubblica Cisalpina prima e di quella d'Italia poi. Il passaggio è definitivamente realizzato nel saggio più ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] al Bonaparte in occasione di un suo passaggio da Modena, l'8 maggio 1797.
Eletto deputato di Modena al secondo non ne fu scacciata dagli esorcismi di due gesuiti.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Modena Atti del Comitato di Governo, 6159-6162, vol. I ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] fra la conquista, da parte dei Franchi, della capitale longobarda e il passaggiodi F. al di là delle Alpi, non è più che un'ipotesi. Anzi, se Dionysii, una compilazione ora perduta che sarebbe stata elaborata intorno all'805 e che avrebbe avuto ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] di gestazione, così come la complessa opera di revisione della dottrina marxista cui il L. si stava dedicando. Un momento dipassaggio Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, ad nomen; Arch. diStatodi Torino, Fondo A. Loria, ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] cardinale a Roma, e proprio un fratello di Pallavicino, il cardinale Lazzaro Opizio, fu segretario diStato dal 1769 al 1785, con i papi l’impossibilità di un’invasione francese sul territorio della Repubblica e a ottenere il passaggiodi Genova nel ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] politica verso gli ambienti popolari e da un passaggio all'alleanza con la Francia, dovesse essere presso la Bibl. Marucelliana (A.I.20), presso l'Arch. diStato (Manoscritti e codiciletterari, 157, 158); non esistendo l'autografo del Dialogo ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] Consiglio generale che sancì il passaggio della signoria a Jacopo e Giovanni, figli di Taddeo Pepoli, morto il D. Maffei - F. Liotta - M. Ascheri, Le foderine di registri dell'Archivio diStatodi Siena, in Studia Gratiana, XX (1976), pp. 173 s.; J ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] Il M. fu in prigione dai primi di maggio 1462: in aprile era stato arrestato a Milano il condottiero Tiberto Brandolini, romagnolo . Solo nell'agosto 1479 finalmente il re accettò il passaggiodi Faenza a Galeotto.
Il favore che il M. continuava ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] di "passare per la minore", cioè di potere concorrere alla quota di uffici riservati alle arti minori. Tali passaggi parenti e sepolto nella chiesa fiorentina di S. Felicita.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Mediceo avanti il principato, ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....