GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] dal determinare il modo e il momento del passaggio.
Anche se il Liber introductorius di G. non ci è pervenuto, in quanto ne alcun seguito né discepoli, il rischio corso dall'Ordine era stato tale che "occasione istius Ghirardini ordinatum est ut de ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] di un'intesa con le gerarchie ecclesiastiche.
Nell'805, ad Aquisgrana, si sancì il passaggio della Venezia marittima e della Dalmazia dalla sfera d'influenza bizantina a quella franca, con un accordo che secondo il Bognetti e il Cessi era stato ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] individuandovi le cause della perdita del Regno di Napoli e il suo passaggio all'Austria. Il G. è indicato da che con tal congiuntura va per dimandare aumento di soldo" (ibid., c. 550v). Il G. era stato in stretti rapporti con Brunati, al quale aveva ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] ; E. Bulletti, S. Bernardino e il passaggio all'Osservanza del convento di S. Lucchese, in Bullettino di studi bernardiani, IX (1943), pp. 74- (v. in partic. U. Morandi, Antichità del culto di s. L., lo statuto comunale del sec. XIV, pp. 3, 30-34); G ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] , nel 1724, il padre Malachia Inguimbert, che era stato rettore del seminario di Pistoia e che nel frattempo si era stabilito a Roma dai fratelli Pagliarini. Il C. contribuì al passaggio del periodico dalla impostazione scientifico-erudita e acritica ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] febbr. 1186. Questa circostanza fa pensare che egli in precedenza fosse stato preposito di S. Pietro di Avellana (ricordato per l'ultima volta nel giugno 1181) e che il passaggio a Montecassino fosse avvenuto non troppo tempo prima: nel gennaio 1178 ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] 1209 come consul iustitiae, una carica che presupponeva l'essere stato in precedenza console del Comune. Vicecomes, che ancora nel Il caso della lotta contro gli eretici permette di cogliere questo passaggio. Nel maggio del 1231 Gregorio IX invitò ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] d'Esquay, però, che nel frattempo era già stato regolarmente eletto dal capitolo di Bayeux il 10 dic. 1431, non volle sottostare alcun miglioramento alla Normandia, il repentino ed inspiegabile passaggio del C. dalla parte dei Francesi. Non sappiamo ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] Metauro che, incorporata nel Ducato di Urbino fino al 1631, era ormai unita allo Stato della Chiesa.
Per promuovere il cancellarono ogni traccia di quell’«inopportuno passaggio».
Tra il pontificato di Benedetto XIV e l’avvio di Clemente XIII, in ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] di Perugia. Gli elementi essenziali di questo nuovo statodi vita si definirono progressivamente sino a raggiungere la forma scritta di più accurate: se già le autorità di Foligno avevano condotto al tempo del suo passaggio qualche indagine, la G. era ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...