BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] , che deve avvicinarsi il più possibile alla legge divina. Anche il passaggio dallo statodi natura allo stato civile era concepito dal B. alla maniera di Rousseau: esso avviene infatti in forza di una convenzione per cui la legge è il risultato ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] Il 9 luglio 1339 l'A. figura di nuovo a Bologna, dipassaggio per una nuova destinazione. Il Capitolo ben informati sulla vita e attività dell'Andalò.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, fondo S. Domenico: 57/7391, 140/7474, 170/7504, 182 ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] di esilio nel 1711, a seguito del passaggio della Valsesia sotto la giurisdizione dei Savoia.
Tale passaggio 1732.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Lettere particolari, m. 29, 1728; L.A. Muratori, Trattato di carità cristiana in quanto essa è ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] consentiva al F. non solamente di dare informazioni e consigli ai gesuiti dipassaggio a corte, a quelli fissi costituisce la sede centrale dell'ateneo sassarese.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Cagliari, Antico Archivio regio, H 6, ff. 66r-67v, ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] di Paolo Gerolamo II, cardinale e segretario diStatodidi inquisitore.
Anche se la accurata Storia di Malta di Agostino Savelli (Milano 1943) non fa cenno di questa missione di Pallavicino, o di un motivo specifico che potè motivarla, il passaggio ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] del padre Franceschini ad Urbino, in una legazione che doveva trattare l'anticipato passaggiodi quel Ducato alla S. Sede. Essendo stato ostacolato dal presidente del capitolo di Iesi del 1616 nell'elezione a provinciale del Piceno, il F. aveva poi ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] , allo scopo, appunto, di impedire a eserciti protestanti il passaggio attraverso i passi alpini svizzeri Berrettini da Cortona, nella chiesa di S. Nicola da Tolentino.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria diStato, Svizzera, 36, cc. ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] per il D., poiché di lì a poco, essendo dipassaggio per Ratisbona, si tentò di somministrargli del veleno.
Di ritorno a Roma il volta esecutore testamgntario del Della Valle.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Camerale I, Mandati, reg. 837, c. 3v ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] nei pressi di Portogruaro per cui giungevano lamentele a Venezia; cfr. Venezia, Arch. diStato, Inquis. diStato, busta la caduta Repubblica, il B. mostrò la sua adesione al passaggio del Veneto alla monarchia austriaca (pastorale del 14 gennaio 1798 ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] Po, egli suscitò la popolazione di Revere ad armarsi ed impedirne loro il passaggio" (Praticò, p. 238 diStatodi Mantova, Atti dell'I. R. Auditorato di Guarnigione in Mantova. Processo dei martiri di Belfiore, bb. 1-4. L. Martini, Il Confortatorio di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...