Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , a differenza dei suddetti movimenti, l’accettazione del dono da parte di Silvestro determinerebbe ‘solo’ un passaggio da uno statodi perfezione a uno inferiore, ma comunque positivo, di santità. Gli apostolici, che seguono l’ideale primitivo (una ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] νίκα della Vita Constantini di Eusebio70, con l’ulteriore passaggio della identificazione esplicita del segno 48 Secondo l’In Crucem di Cirillo di Gerusalemme, Giuliano sarebbe morto di sete e sarebbe stato privato di degna sepoltura, mentre per ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] il 32614 chiede a Costantino che le sia restituito lo statutodi città indipendente da Nacoleia (oggi Seyitgazi). L’imperatore accetta la e sporadicamente anche taluni pastori non italiani dipassaggio.
La sede romana svolse un ruolo importante ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , è solo un passaggio verso ciò che sostiene: il trionfo eterno di C. e Maria. A Chartres, la Vita di C. è preceduta decorazione monumentale cristiana non si sono conservati nel loro stato originale, ma è probabile che questa distribuzione dei due ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] stato attuale delle conoscenze, per cogliere la realtà architettonica di un insediamento agricolo templare resta lo scavo della piccola precettoria inglese di South Witham (Lincolnshire), che risultava già abbandonata al momento del passaggio agli ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] decenni del II secolo con il definitivo passaggio a una nuova forma di governo: l’episcopato monarchico5. Come già da Impero. La fede in Gesù quale Messia promesso a Israele era stata annunziata a Roma non molto tempo dopo la morte del Nazareno, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] questo tema si forma una catena di exempla omogenei e concordi che, nel passaggio da autore ad autore, conosce dei cieli non fosse marginale lo dimostra il fatto che era stata affrontata, con la sua proverbiale sagacia, anche da Basilio. ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] solo gruppo di presbiteri di Alessandria ai chierici di tutto l’Egitto (Girolamo data il passaggio all’epoca di Eracla). Chiesa nel IV secolo e sulla figura di Atanasio è stato rilevante60. Si tratta di una lettera indirizzata da un certo Callisto a ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , era un falso, i calcedonesi ribattevano che, essendo stata riconosciuta a Calcedonia, i passaggi incriminati non potevano essere nestoriani. Infine - ma solo Facondo ebbe l'ardire di fare questa riflessione - veniva messa in discussione la ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] dipassaggio a questo punto, poi muta strategia: prima richiama la straordinaria donazione di
20 Ivi, p. 598, n. 68, 2-3.
21 Ibidem.
22 G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, cit., pp. 73-100, 105-109.
23 Ivi, pp. 115-119; in sintesi Id., ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...