GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] era stato nominato commissario Francesco da Fabriano.
Il 23 marzo 1403 G. otteneva da Bonifacio IX la facoltà di fondare due 455-457, 587, 604, 626, 655; M. Bigaroni, Passaggiodi S. Maria della Porziuncola all'Osservanza, in Studi francescani, ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] di S. Salvador. A questo passaggio si opposero tuttavia sia il Senato veneziano, sia il priore stesso di XIV, 127 (= 4332), pp. 195-197 (orazione latina del D.); Arch. diStatodi Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] di nuovo il passaggiodi un terzo della salina nelle mani dei monaci come corrispettivo di un'icona ornata d'oro e di un'altra sontuosa veste di armato del normanno conte di Giovinazzo Amico (II) era stato stimolato dallo stesso Gregorio VII ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] a Roma in cerca di fortuna; gli venne offerto di lavorare nella Segreteria diStato alle dipendenze del cardinale Mons.ri Serra e F, P. sopra il passaggio per Italia della Regina d’Ungaria, lettere di Poli, in copia, cc. 104r-120r; Constitutiones et ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] Gregorio XII: novembre 1406) favori il suo passaggio ad ambizioni ecclesiastiche. Convocato dal papa all'inizio l'Archivio della Curia vicentina sono indicati negli studi di Mantese e Zironda. Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19 ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] disgregazione non solo di ogni fede religiosa e di ogni morale, ma, con un logico passaggio, di ogni società; aveva avanzato le premesse di una deificazione dell'uomo e della sua ragione. Questa deificazione era stata progressivamente compiuta da ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] di recuperare vecchi conventi abbandonati e comunque di non costruirne altri senza l'espressa licenza di Guglielmo da Casale, ministro generale dell'Ordine.
Il passaggio dispensa da quell'incarico (Archivio diStatodi Ancona, Comune, Atti consigliari ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] Trent’anni, con riferimenti al passaggio della regina a Milano e alla partecipazione di Francesco al corteo. La , E, leg. 3021). L’inventario dei beni è in Archivio diStatodi Roma, Auditor Camerae, Iacopo Simoncelli, vol. 6645, cc. 1181- ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] diStato nel 1740 - favorì notevolmente la carriera del B.: infatti questi, laureatosi in utroque iure all'università didi successione austriaca - prima il passaggio delle truppe austriache, poi quello delle truppe napoletane che cercarono anche di ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] "e s'a quello non fossi ubligato" - aggiunse - "a gran pena vi sarebbe stato. I miei studi e la mia sientia son le dame del bel paeso d'Avignone" tanto più che, per quell'anno, il predisposto passaggiodi consegne nella legazione non avvenne. Il G. ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...