CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] al servizio del suo credo politico. Lo stesso passaggio dagli studi letterari a quelli giuridici dimostra, insieme del materiale documentario sul C. conservato all'Archivio diStatodi Firenze è costituito dai suoi interventi pubblici, registrati ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] ed ebbe la Croce al Merito dell’Opera Balilla» (Archivio diStatodi Cremona, Questura di Cremona, Indice dei sovversivi, b. 75, f. 1768; M memoria di quello che avrebbe significato «crescere tra le due guerre».
Per comprendere questo passaggio, che ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] in cui il suo ceto dirigente cercava di garantire nello stesso tempo il passaggio del potere ai Visconti e la del fondo Ospedale civile, S. Francesco, presso l'Archivio diStatodi Padova) i rettori dell'ospedale fiorentino per rientrare in possesso ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] momento apicale con la pubblicazione, nel 1691, di un decreto del segretario diStato del granduca Cosimo III che intimava a tutti Grandi mostrava di ritenere che la nuova logica dell'infinito disponesse del potere di provare il passaggio dal nulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] di Calasso con il mito dello Stato fu più complesso, se egli scrisse che «quel concetto diStato che noi oggi diciamo di dotato di un forte senso di sé, che gli fece scrivere, a proposito delle proprie idee sul diritto comune, di «passaggio obbligato» ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] nella sua prima. fase, conclusasi nell'aprile '22 con il passaggio del Misuri al nazionalismo, sia nella seconda - nel 1923 - Consiglio diStatodi un suo ricorso fu collocato a riposo dal ministero degli Affari Esteri con le indennità di ambasciatore ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] inseriti otto rilievi di bronzo (ognuno di circa cm 37 × 49) che narrano ogni fase del passaggiodi Girolamo Della Torre , trova confermanello, stile dei rilievi; l'opera è stata spesso riferita a epoca posteriore al completamento del candelabro del ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] particolarissimo, ricco di armonici, non potente ma penetrante. Possedeva gamma omogenea con un passaggiodi registro facile e una Violetta che giustamente, con quelle di Claudia Muzio e di Maria Callas, è stata poi considerata tra le più rilevanti ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] Cinquanta rappresentò, dunque, un momento dipassaggio importante nella biografia di Manzi. Dopo l’esperienza romana nel di consolidamento.
Non è mai troppo tardi nacque nel quadro di un impegno all’epoca molto forte della televisione diStato ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] dei privati, accogliendo in pieno le richieste degli ambienti imprenditoriali. Nella definizione del passaggiodi proprietà, il C. accettò che lo Stato rinunciasse a chiedere in cambio dei propri impianti una partecipazione al capitale azionario ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....