FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] oggi sede della Biblioteca Augusta - era solito ospitare gli artisti dipassaggio in città: vengono ricordati dal Pascoli G. A. Carlone, , ad vocem) e nei Catasti antichi della città (Arch. diStatodi Perugia, Catasti antichi, P.S., III, 48, c. 319 ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] personalità dipassaggio per Roma, come l'imperatore Giuseppe II e Gustavo III di Svezia. Nonostante il grande successo riscosso per questa impresa, il F. non si definì mai mosaicista, ma sempre soltanto scultore, e come tale è registrato negli Stati ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] darsi alla milizia mercenaria in terra di Francia al seguito di Piero Strozzi; ma dipassaggio a Genova, vi si trattenne ( nel 1580.
Un documento del 4 ag. 1574 (Arch. diStatodi Genova, Not. Ant. Tittello), in cui Battista Perolli testimonia ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] neoclassico, rappresenta il passaggio ad un gusto neorococò, già preannunciato dalla casa di via Senato, e in L'illustraz. ital., 12 febbr. 1926; Gattatico di Praticello, Ufficio diStato civile, Registro dei nati;Milano, Archivio storico del Comune, ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] ; il 3 giugno 1593 fu sollevato dalla pena (Archivio diStatodi Roma, Tribunale del governatore,Miscellanea Artisti, fasc. 63; di S. Martino dove sono da attribuirgli (Roettgen, 1973 p. 28) anche le pitture della volta con i pennacchi nel passaggio ...
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CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] pianta (Archivio diStatodi Mantova, busta 3170) il Teatro Grande, costruito dall'architetto Fabrizio Carini Motta nel 1688; nel 1765 allestisce apparati teatrali, con Antonio Galli Bibiena, per il passaggio da Mantova dell'infanta di Spagna Luigia ...
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BRUSATI ARCUCCI, Giuseppe
Anna Maria Corbo
Non è stato possibile reperire notizie anagrafiche di questo architetto, che si presume figlio adottivo dell'architetto Camillo Arcucci. Accanto a questo, [...] la tesi di un passaggio dall'atelier del Rainaldi a quello del Fontana.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. dei Filippini a S. Maria in Vallicella, vol. C. I-25(misure e stime del B.); Ibid., disegno della fiancata della chiesa; Archivio diStatodi Roma ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] nel suo passaggio disegnò al duca Valentino la rocca di Montefiascone", stati ancora del tutto chiariti al di là di qualche analogia di carattere, di formazione, di inclinazione, di gusto e di comportamenti.
La sua mai dimenticata formazione di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] delle coperture nelle chiese medievali venete e sarebbero stati un modello per gli ingegneri sino all’Ottocento. perfettamente integrate l’una nell’altra grazie a studiati giunti dipassaggio, risolti con la stessa naturalezza con cui – accanto agli ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] successiva attività in Venezia, ragionando il passaggio dalla periferia al centro secondo percorsi di committenza e percorsi di idee. I documenti sono pochi, ma dicono molto più di quanto finora vi è stato letto. I quadri sono pochi, spesso difficili ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...