LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] di Cesare Beccaria, ibid. 1810).
Il L. visse in prima linea il concitato passaggiodiStatodi Lucca, Segreteria generale del Governo provvisorio e della Provincia, voll. 123, 124; Arch. diStatodi Milano, Araldica, b. 127; Autografi, b. 138; Atti di ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] 878), aveva ribadito il XV canone del concilio di Nicea, che proibiva ai vescovi il passaggiodi sede. Negli Annales Fuldenses (p. 99) si dice apertamente che «Marinus, antea episcopus, contra statuta canonum subrogatus est» e poche righe dopo si ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio diStatodi Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] B. in un sonetto forse del 1490, O fortunata, o ricca, o lieta Manto, in cui si celebrano le nozze di Isabella d'Este con il marchese Gianfranco Gonzaga. Dopo il passaggio a Milano, la poesia del B. verte spesso sull'abilità politica del Moro o cerca ...
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TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] dalla Banca commerciale italiana con la garanzia dello Stato. Di quella tecnologia, importata per gran parte dalla , fece scalpore il passaggiodi Terzano dalla Scalera alla Lux con il favoloso stipendio mensile di quindicimila lire.
Marchiati a ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario diStatodi Leone XIII, e Camillo, [...] importanza. Qui, nei primi anni del Novecento, venne notata da U. Falena, noto scopritore di talenti, il quale le propose il passaggio al cinema.
Uomo di teatro e commediografo, Falena era all'epoca direttore della Film d'arte italiana, casa ...
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TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] relazione con il ruolo di madri spirituali esercitato dalle due terziarie e con una sorta dipassaggiodi testimone da parte di suor Barbara a et abandono nel divino volere», la morte di se stessi, lo statodi quiete, l’orazione mistica. I tentativi ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] e ben illustrata di molte specie che vivono in questo mare e con le quali "la natura fa passaggio dalle piante agli
I rapporti manoscritti del D., conservati nell'Archivio diStatodi Torino (Istruzione pubblica, Univ. di Torino, m. 8, a. 1759), e ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] ’Olona, quello con capitale Milano. Poco dopo la Commissione di governo cisalpina lo collocò quale funzionario all’interno del ministero dell’Interno, ove sarebbe stato confermato anche col passaggio alla Repubblica Italiana nel 1802 e al Regno d ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] altri studiosi, secondo cui la prima edizione di G. sarebbero state le Commedie di Terenzio, stampate a Milano il 13 marzo rimarrà per tutta la produzione di G., con leggere varianti, e resterà anche al momento del passaggiodi attività ai figli, nel ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] di eclissi e dipassaggidi Venere e Mercurio davanti al Sole, e con calcoli di comete di nuova apparizione, con determinazioni di luoghi stellari e di del 1901 un catalogo di 1.119 stelle, che, sebbene fosse stato elaborato con lo Schiaparelli negli ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....