TATTI, Francesco de
Jacopo Stoppa
Fu figlio dell’orafo attivo a Varese Giovanni Antonio, scomparso nel 1515, e della sua seconda moglie Bartolomea Bossi, originaria di Azzate, di stirpe nobile, entrambi [...] nel 2017 alla Pinacoteca Züst di Rancate (inv. n. Pz.525). Il passaggiodi quest’ultimo nella collezione del , pp. 88 s., docc. 66-67). Il linguaggio di Tatti non è stato privo di seguito nella produzione pittorica del Varesotto (Id., 2011a, p. ...
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VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] ., v. IV, p. 136). Così nell’ottobre 1803 sarebbe stato nominato nella carica di ministro Daniele Felici e Vismara avrebbe ripreso a esercitare la funzione di segretario generale.
La situazione mutò col passaggio al Regno d’Italia, nel 1805. Il ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] ; ma la loro tomba non è stata più ritrovata.
Il C. è il tipico rappresentante di quella classe colta, di provenienza aristocratica o borghese, che si illuse di poter realizzare, dopo l'89 francese, quel passaggio dal riformismo illuministico alla ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] di particolare interesse per il governo, sia dal punto di vista economico sia da quello militare: facilitava infatti il passaggiodi topografie, in La Toscana dei Lorena nelle mappe dell'Archivio diStatodi Praga (catal., Firenze), Roma 1991, pp. 35- ...
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URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] Uberto e Milone da Cardano, vescovo di Torino, protagonista del passaggiodi questa città dal campo federiciano a quello il fatto che egli non riuscì mai a lasciare Verona, dove era stato eletto, e a raggiungere Roma, a causa del controllo che il ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] che deforma il cornicione nel passaggio alla scarsella.
Il crescente status di Valvassori è segnalato da vari paternità di un gruppo di progetti per quest’area con sperimentazioni per una nuova chiesa a pianta ovale (Archivio diStatodi Roma ...
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MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] i primi a studiare l’effetto del passaggiodi correnti alternate negli elettroliti e a individuare di Acquoria di Tivoli a Roma.
La centrale, uno dei primi impianti a corrente alternata con trasformatori Gaulard e Gibbs in serie, era stata ...
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POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] ottenne il passaggio alla Scuola preparatoria per architetti; tuttavia gli venne riconosciuto un solo anno di studi. In ’anno superò, a Roma, l’esame distato per l’esercizio della professione di architetto. Dopo aver prestato servizio militare nel ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] le squadre fasciste: il F., come altri ufficiali che erano stati esonerati dal servizio attivo, fu tra i primi ad accettarvi un posto di comando, chiedendo inoltre il passaggio dalla posizione ausiliaria al servizio permanente attivo, nel quale egli ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] di Ercole II d'Este, che testimoniano un trascurato passaggio dell'artista per Ferrara, e realizzò forse anche la medaglia di Museum di Vienna.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Dispacci reali, b. 23 (concessione della casa demaniale di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....