MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] forestieri dipassaggio a Torino. Maggiori, invece, sono quelle sull’istituto di formazione completato da una memoria dell’abate Sallier de la Tour sul matrimonio portoghese); Arch. diStatodi Torino, Corte, Storia della real casa, cat. 3, m. 20, f. ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] risorse. Alla base del progetto vi era l’idea che il passaggio al regime ordinario avrebbe consentito allo Statodi dirottare nel Mezzogiorno aiuti certi, invece di «megafinanziamenti» per la maggior parte rimasti sulla carta.
Il decreto, con ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Francesco I.
Fonti e Bibl.: Nella sezione Estense dell'Arch. diStatodi Modena riguardano C. e il suo governo specialmente le buste storico, Modena 1925, p. 167. Infine: V. Santi, Il passaggio dei Toscani per il Modenese nel 1613, Modena 1886; Id., ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] est in intellectu quod prius non fuit in sensu", passaggio obbligato del cartesianesimo, ed è qui che trova posto anche riformatori dell'università di Padova (Arch. diStatodi Venezia, Riformatori, 4). Nell'Archivio diStatodi Venezia sono anche ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] (1960) per voce, arpa e due percussionisti, vero momento dipassaggio per la valorizzazione della componente gestuale, brano che costituì per Berberian l’occasione del debutto negli Stati Uniti. Poi Visage (1961) per nastro magnetico, che, se ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] con il trasferimento a Roma al seguito di Pio VII che, dipassaggio per Ancona nel maggio del 1814 dopo n. 1493) Sembra che Pio IX fosse intenzionato a nominarlo di nuovo segretario diStato dopo la crisiaperta dall'allocuzione del 29 aprile: non se ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] passaggiodi Federico I nel territorio bolognese, come avvenne appunto nel 1155 e in altre occasioni, protrattesi, per alcuni di canonisti e nella normativa statutaria comunale.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, S. Stefano, bb. 11/947, docc. 1 ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] reale: l’acquedotto Carolino, il restauro della facciata del Palazzo Reale di Napoli e la ristrutturazione della Casina di caccia di Persano. Tuttavia, nel 1755 il passaggiodi poteri al vertice del governo da Giovanni Fogliani, suo alleato, a ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Homo, Verona, Museo di Castelvecchio), ha consentito di datare, per via stilistica, nel momento dipassaggio da un decennio all' , rinvenuto nell'Archivio diStatodi Verona e reso noto dal Simeoni (1907) all'inizio di questo secolo e pubblicato ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] d'oro. In un secondo momento si sarebbe negoziato il passaggiodi Lucca ai Fiorentini, alleati degli Scaligeri.
Il C. ed ad allora era stato appannaggio dei Rossi sotto la protezione prima di Lodovico il Bavaro e poi di Giovanni re di Boemia.
Da ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....