LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] tempi precedenti, aveva riottenuto in feudo dal Comune di Asti il contado di Loreto e continuava a esercitarvi i suoi diritti.
L'improvviso passaggiodi Parma alla parte guelfa attirò subito contro di essa le forze di re Enzo e del L., i quali nel ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e il 16 maggio il titolo di cardinale diacono di S. Eustachio. D'ora in avanti iniziò la fase più intensa della vita del G., il reale passaggiodi gestione dagli Spagnoli agli Asburgici e il viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere in ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] era tra i deputati che sancivano il passaggiodi Cremona, Bergamo e Brescia tra i domini fasedi difficoltà e stasi, l'elezione di un concittadino alla cattedra di Pietro pareva schiudere al patriziato lagunare nuove prospettive di espansione al di ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] si costruì un castello: all'inizio del sec. XV, del resto, il feudo di Domberg era stato conferito dai conti a un'altra famiglia goriziana, i Rabatta.
Dopo il passaggiodi Gorizia agli Asburgo (1500), i Dorriberg si misero subito a disposizione dei ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] a Berengario rimaneva solo la Marca del Friuli.
A questa fase, al di là di alcune discordanze tra le interpretazioni date da vari autori ( a fiaccare il potere di L. III: un'ulteriore incursione ungara e soprattutto il passaggiodi Adalberto d'Ivrea a ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] Italiana, allora in fasedi stesura, per cui scrisse con il consueto scrupolo quasi tutte le voci di storia veneta.
Dopo la anni oscuri del passaggiodi Venezia da provincia dell'Impero bizantino a Stato autonomo. In una serie di saggi, autonomi ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] , in drammatiche circostanze familiari, nel novembre 1944, segnarono un passaggiodi rilievo nella vicenda di Passerin, come è stato ben documentato da Francesco Traniello: «quella fase, quell’epoca e quell’esperienza costituì uno snodo cruciale ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] all'ultima fase dell'assedio di Maestricht, il C. ottenne il comando di una compagnia di archibugieri a cavallo accoglienze che egli organizzò ad Avignone per il passaggiodi Maria de' Medici, sposa del re di Francia. Per il resto il C. si ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] console per l'Occidente nel 472.
Il consolato di F. coincise con la fase finale della lotta tra l'imperatore d'Occidente a Teodorico di reintegrare Lorenzo nella dignità pontificia perché le norme canoniche vietavano il passaggiodi un vescovo ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] nel dicembre 1474 prese parte a una fase delle votazioni che portarono all'elezione di Pietro Mocenigo al trono ducale e quasi i tiepidi sentimenti di Gian Francesco Gonzaga - chiaro preludio dell'imminente passaggiodi campo concretizzatosi nell' ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...