Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] Maria morì di parto nel 1422. Il regno di Amedeo coincide con la seconda fase della passaggio per Chambéry, Sigismondo concesse ad Amedeo il titolo di duca di Savoia, titolo che non era per Amedeo una questione di vano prestigio, ma affermazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] che occorre tener presente sullo sfondo è il passaggio – messo a fuoco da Mario Sbriccoli in scritti di capitale importanza – da una giustizia ‘negoziale’ a una giustizia ‘egemonica’. Nella fase del nascente Comune cittadino è ancora dominante una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] Roma 1980) si trovò a raccogliere l’eredità del suo maestro Schipa, nel difficile passaggio dal fascismo all’Italia repubblicana, attraverso le prove di un conflitto mondiale che a Napoli assunse quel carattere straziato e lacerante che egli raccontò ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] questo, mostrasse di comprendere e rispettare i principii che ci sono più cari".
Dopo le elezioni, "nella fasedi radicalizzazione della del Partito fascista, e indicava che "per il passaggio al Partito Nazionale Fascista degli iscritti al Centro" si ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] emersero in realtà in un periodo particolare, quello dell'ultima fase della dinastia Ming, tra la fine del XVI e la nell'area sottostante e dalla lunghezza del passaggio da illustrare; esso era di conseguenza variabile nel rotolo continuo, mentre nei ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] di Pale di Foligno, Spoleto, Monte Torre Maggiore di Terni, Monte San Pancrazio di Calvi), sono documentati quelli ubicati in aree dipassaggio obbligato (Grotta Bella di e, per la fase romana, D. Manconi, ibid., pp. 881-87. Di seguito vengono date, ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] portava avanti un progetto di riavvicinamento della Sicilia al Regno di Napoli, al fine di superare la fase più aspra del conflitto altro l'opinione di Michele da Piazza che assistette agli avvenimenti ma non parla di un passaggio della corona. ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] nel 1748 dal Trattato di Aquisgrana, che sancì il passaggio del Regno di Napoli ai Borbone di Spagna.
Il Settecento fu centrismo ebbe fine e iniziò la fase dei governi di centro-sinistra, basati cioè sui partiti di centro e sul Partito socialista, ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] di partito, appianarono momentaneamente il contrasto, che riprese più violento quando si fece risorgere il soppresso quotidiano.
In tema coloniale, già nella fase effetto ne fu il passaggio del giornale stesso sotto la direzione di C. Treves, con ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] da alcuni anni impegnate in violente dispute di confine; il G. giunse a Osimo nella fase più calda di quelle frizioni, nei primi mesi del sforzesco, invocato dal papa, e il conseguente passaggio del comando dell'impresa a Gian Giacomo Trivulzio. ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...