Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] in via di principio circolare molto tempo dopo la fine della fasedi coniazione, la mera fine nel 318 della produzione di monete in ricerca costantiniana, come passaggio immediato a un monoteismo rappresentato dalla pretesa di esclusività, che sin ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che anche questa Chiesa meridionale grecizzante attraversò quella fasedi profonda crisi e smarrimento dei suoi valori e e il bene dell’uomo, la vita terrena come passaggio meno importante della sua prosecuzione ultraterrena, il giudizio universale ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] II, il quale considera la conquista di Costantinopoli un passaggio essenziale per l’affermazione del progetto imperiale maggiore della prima fase degli interventi ottomani sull’architettura religiosa della città è la creazione di un nuovo complesso ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di Costantino a Roma, l’eliminazione di Massenzio e la proclamazione dell’editto di tolleranza di Milano come passaggi cristiani nella parte orientale dell’Impero. Nella seconda fase, Costantino si allontana in modo inequivocabile dal paganesimo, ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] affidato, quello di impedire uno sbarco in Asia, non ha più ragione di essere, in quanto il passaggio dell’esercito costantiniano , tra la prima e l’ultima fase del regno di Costantino, a una fasedi mezzo. Data comunque la rappresentazione che ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] fu il portato della trasformazione di una società in crescita, la conseguenza di una fase che interessò l'intero mondo di comune e di franchigia, esprimono la volontà politica della classe dirigente.
Il passaggio alla registrazione scritta di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] maggio 778 accenna dipassaggio a questo punto, poi muta strategia: prima richiama la straordinaria donazione di Costantino; poi Constitutum, di poco precedente, rappresenta tutt’altro che il punto elevato di un’autocoscienza e di una fasedi alta ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] a una fase successiva di composizione: si pensi alla selezione, nel primo libro, degli episodi della vita di Cristo Licinio dunque c’è, ma è discreto e quasi inserito dipassaggio nella contemplazione dell’azione del Logos che rende tutta la terra ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] uno schiavo; e negli anni 360-370 il solidus iniziò a soppiantare il denarius come prima unità di misura e ritornò nell’Impero la stabilità monetaria81.
Il danno arrecato ai poveri dal passaggio a un’economia fondata sull’oro fu l’effetto collaterale ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] riconoscendo nello stato selvaggio dei popoli primitivi una fasedi sviluppo della cultura umana che i popoli europei il conflitto è l'elemento decisivo dello sviluppo, cioè del passaggio da un modo di produzione a un altro. In entrambi i casi l' ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...