ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] il passaggio al regime ordinario avrebbe consentito allo Stato di dirottare nel Mezzogiorno aiuti certi, invece di « dei deputati. Nonostante i soccorsi immediati entrò in una fasedi coma cerebrale che durò ben sette anni, sino alla ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] aveva preso il potere.
Il passaggio del D., da sempre sostenitore di idee monarchico-costituzionali moderate, alle file termine della prima fase della guerra, il D. venne inviato come commissario speciale a Genova, con il compito di ristabilire l' ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] nuova" che, dopo la fasedi secessione dei ("vecchi" nel Finale, si sarebbe composta con gli accordi di Casale del 1576, conclusi di non grande rilievo furono affidati al D. nel 1581: il primo da svolgersi a Genova, in occasione del, passaggiodi ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] veniva a gravare sulla Lombardia con il passaggio dal governo austriaco a quello sabaudo, di sei anni concessa dal comune di Roma per poter costruire sui terreni di Macao rafforzava le tendenze speculative della banca. Per far fronte a questa fase ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] la carica di direttore centrale della Comit. Finita la seconda guerra mondiale, si era aperta una fase delicata il pericolo neofascista fosse assai minore del comunista.
Nel passaggio dal centrismo al Centrosinistra, e dunque nella vicenda politica ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] del Condé in Polonia, al comando di un esercito di diecimila uomini.
In effetti il governo di Parigi conduce in questo periodo varie trattative per ottenere il permesso dipassaggio del corpo di spedizione dai principati del Reno. Pare peraltro ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] fasedi grandi fermenti la CGIL avvertiva maggiormente il limite di una dialettica interna condizionata dai partiti di riferimento avvertire l'ineludibilità di questo passaggio, ma le sue sollecitazioni all'assunzione di responsabilità si erano ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] esplicitamente il presidenzialismo, ma fece più di un cenno al passaggio proprio allora in corso in Francia dalla delicata transizione politico-elettorale, indirizzandola verso la fase costituente di una nuova repubblica. L’Unione democratica per ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] fase d'intensa crescita del movimento contadino, la B. svolse un ruolo di protagonista nella organizzazione delle leghe di miglioramento nel Bolognese, che le carte di provvedimenti occorrenti al passaggio dallo stato di guerra a quello di pace". La ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] la fase delle grandi operazioni all’IRI si esaurì e l’attività si venne «spezzettando in numerose pratiche di P. e la vigilia della nuova presenza dei cattolici in Italia nel passaggio dal fascismo alla democrazia, in Humanitas, n.s., XLVII (1992), ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...