ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] passaggio delle truppe spagnole dirette nelle Fiandre) e un'unica fortezza nel Delfinato (Castel Delfino), invece delle quattro richieste, oltre Pinerolo, nel trattato di non risulta essere andato oltre una fasedi elaborazione generica: ed Enrico IV, ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] al lago di Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del passaggio terreno di Cristo un cammino denso di preghiere e di intensa commozione rispondere al desiderio di fornire una guida, o per lo meno una dimensione concreta della fase forse più tormentosa ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] calandogli dall'alto in un paniere un poco di cibo sottratto alla sua porzione monastica. Così, per libera ispirazione di ambedue, avvenne il passaggiodi B. dalla colonia cenobítica all'eremo: seconda fase della sua vita religiosa.
Tre anni passò B ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] commenda dell'abbazia di Felonica. Leone X tentò in un primo momento di opporsi al passaggiodi cospicui benefici ecclesiastici nelle . si aprì, negli ultimi anni di pontificato di Paolo III, una fase particolarmente intensa sul fronte religioso.
Nel ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] quel riformismo.
Nella prefazione allo Young il F. aveva osservato che i passaggidifase nella rivoluzione erano consistiti nella distruzione di un gruppo egemone da parte di uno più radicale e aveva preconizzato identica sorte ai robespierristi. Il ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] granducale a disporre liberamente della successione.
In questa prima fase della sua attività, fin qui poco nota eppure decisiva la storia del passaggiodi Firenze dalla repubblica al principato per respingere le pretese imperiali di altà sovranità, e ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] con precisione. Se pure infatti non si rinviene alcun segnale di contestazione veneziana all'investitura diplomatica del F., il passaggiodi questo da Parenzo a Treviso si rivelò assai difficile, per più di un motivo. Da un lato il pontefice vide a ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e il 16 maggio il titolo di cardinale diacono di S. Eustachio. D'ora in avanti iniziò la fase più intensa della vita del G., il reale passaggiodi gestione dagli Spagnoli agli Asburgici e il viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere in ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] 1216). Per il materiale passaggiodi proprietà di tali beni fu tuttavia necessaria un'ordinanza del podestà di Padova dell'8 nov. De progenie, pp. 183 s.). Il passo sintetizza la fase del distacco, accentuando l'episodio dell'espediente ultimo della ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] Sede stavano entrando in una fase particolarmente critica.
Origine delle discordie il desiderio del re Giovanni V di innalzare in ogni modo il dannosissimo passaggiodi truppe spagnole attraverso il territorio della Chiesa. Il F. cercò di governare ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...