BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] due anni dopo, in quanto avverso alla instaurazione di metodi troppo possibilistici nella prassi politica. Si accentuava nello stesso tempo, dopo il 1878 (con il progressivo passaggio della sua attenzione letteraria ad alcuni ambienti tipici delle ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] presenza del F. sulla scena letteraria in un periodo che in Italia, specialmente, aveva tutte le caratteristiche di una fasedipassaggio a forme ed esperienze radicalmente nuove.
Fonti e Bibl.: A. Albertazzi, Storia dei generi letterari. Il romanzo ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] di "idillio della rinuncia" (è questo il titolo della recensione gobettiana), di registrazione pacata e commossa dell'esito comune e quasi obbligato, nel passaggio , il clima soffocante e violento di una fase della vita sociale e culturale italiana ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] intellettuale a cui apparteneva fu un passaggio decisivo per la legittimazione della di vista letterario: i suoi migliori racconti sono quelli ispirati alla viva cronaca, alla realtà.
In quella fase prevalse però l’impegno pubblico. Non gli riuscì di ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] didici". Frequentò gli umanisti dell'Accademia Romana o Pomponiana verosimilmente nella seconda fasedi vita della scuola, quando essa si ricostituì, dopo le persecuzioni di Paolo II, con Sisto IV negli anni Settanta del Quattrocento.
Gli accademici ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] anche quando il C. si distacca per alcuni aspetti da esso.
La fase propriamente poetica si estende dal '43 al '60 e la sua poesia Dopo le Ultime lettere di un profugo (1847), la composizione del Prometeo (1848) rappresenta il passaggio decisivo da un ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] forse a questa prima fase dei suoi studi il manoscritto Marciano gr. IX.35 (= 1082), contenente l'Iliade di Omero, che altro non per il passaggiodi Carlo V che scendeva in Italia. Nel 1536 annunciò di aver trovato il modo di risparmiare legname ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] argilla, Arpino 1908), opera che si potrebbe definire mutatis mutandis "borghese" e che segna il passaggio alla fase più moderna del dramma indiano; la celebre Śakuntalā di Kālidāsa (IV-V sec. d.C.), già salutata da J.W. Goethe alle prime traduzioni ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] prima fase dell'insegnamento fiorentino, e precisamente nella tarda estate del 1487, si collocano un paio di lettere di Alessandro qualche influenza del magistero di Pomponio Leto su Gregorio. Con il passaggiodi Franciotto Orsini alla pratica ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] pp. 557-560). A una fase più tarda, il decennio 1520-30, risale un manipolo di altri componimenti, anch'essi anonimi de Genova et del nobille Andrea Doria, composta ormai ad avvenuto passaggiodi Genova sotto l'egemonia imperiale (cfr. Neri, 1894, p. ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...