LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] alla memoria di quello che avrebbe significato «crescere tra le due guerre».
Per comprendere questo passaggio, che di esperienza accumulato negli anni di più intensa militanza magistrale, come testimonia l’iniziativa più rilevante dell’ultima fase ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] morte.
In quella fase la vicinanza al suo ex allievo Giuseppe Del Papa, lettore di filosofia nello Studio, fece infinitesimale, Grandi mostrava di ritenere che la nuova logica dell'infinito disponesse del potere di provare il passaggio dal nulla all' ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] al Poliziano (che dissentiva da alcune critiche a Plinio formulate dipassaggio in uno scritto del Leoniceno contro Avicenna) un trattatello di alcuni semplici. In questa fase della polemica intervenne appunto il C., iniziando la stesura di una ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] Cinquanta rappresentò, dunque, un momento dipassaggio importante nella biografia di Manzi. Dopo l’esperienza romana sia come autore di libri di divulgazione scientifica.
Il maestro in televisione
Tutta questa prima fase della sua attività ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] ) si muoveva in parallelo con le revisioni di Lucrezia. In questa fase, nello sguardo di Bellonci ormai sistematico sul Rinascimento e via via passaggio della guerra e del primo dopoguerra vissuto dai Bellonci a Roma e nelle oscillazioni di umore di ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Nel 1932 aveva conosciuto Topazia Alliata di Salaparuta, dipassaggio a Firenze, erede di una nobile famiglia siciliana, pittrice che vive appunto nell'isola del Nord del Giappone. In questa fase il M. collaborò con S. Kodama, medico e antropologo, a ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] una inequivocabile scelta di campo, un passaggio - destinato a impegnare un numero sempre maggiore di intellettuali - cui redazione il F. ebbe subito un ruolo di primo piano, sia nella fasedi avvio della rivista, quando cioè essa gravitava ancora ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] 1559 il suo antico avversario fra Vittorio da Firenze, dipassaggio a Milano, lo denunciò all’inquisitore; le indagini però ordine di comparizione; il 16 settembre 1568 fu interrogato per la prima volta dai giudici romani. Terminata la fase ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] impediva di provare interesse per esperienze diverse, compresa quella politica. Aveva seguito con simpatia la prima fase del primo indice del suo passaggio all'opposizione, contro uno Stato che ha abolito con la serie di "leggi fascistissime" il ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] dopo, alla morte di G. Monaldi, il consiglio accademico gli partecipò il passaggio da accademico corrispondente per la classe di architettura, quale era - del palazzo di Montecitorio, peraltro già in fasedi attuazione su progetto di Basile, avrebbe ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...