MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] la carica di direttore centrale della Comit. Finita la seconda guerra mondiale, si era aperta una fase delicata il pericolo neofascista fosse assai minore del comunista.
Nel passaggio dal centrismo al Centrosinistra, e dunque nella vicenda politica ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di Castello e di Malavedo combinando sapientemente i vantaggi della flessibilità con quelli delle economie di scala adottando, per ogni fasepassaggio dei capitali agli investimenti industriali, mentre si verificava un consistente afflusso di ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] sarebbe stato assorbito dalla filiale livornese della Banca commerciale, allora in una fasedi notevole espansione territoriale. L'accordo prevedeva un periodo transitorio di cinque anni, al termine dei quali i due contraenti avrebbero potuto, se ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] suo passaggio dal riformismo al comunismo non fu, dunque, frutto di ripensamento, di revisioni critiche e di marginali in fasedi declino dei prezzi e l'ingresso di nuove imprese in fasedi prezzi crescenti. Inoltre, il comportamento di quelli che ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] quella economia associata da lui sentita come opportuna nella fasedipassaggio tra guerra e dopoguerra.
Nel dicembre 1926, in seguito all'entrata in vigore della legge sullo scioglimento di partiti e gruppi politici che conducessero azioni contrarie ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] di committenze domestiche, ne avevano favorito il passaggio dall'oreficeria alla pittura. Nella condivisione di (minutario della legazione napoletana, 1485-87, in fasedi pubblicazione); II.V.19 (raccolta di lettere, 1485-87); II.V.20 (copialettere, ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] rete di distribuzione, furono creati autonomi organismi di vendita, assistenza tecnica e montaggio. Fu una fasedi continui che portò al salvataggio della società, con il passaggio della proprietà ad Isaia Levi, auspice il governo fascista ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] si presentava estremamente innovativa, proponendo, e realizzando, il passaggio da un insegnamento specifico e "settoriale", la storia , dall'età delle crociate alla Lega di Cambrai: lasciata in ombra la lunga fase del decollo ciò che interessa il L ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] finanziamento della grande impresa; al termine della travagliata fasedi trasformazione, il 20 marzo 1933 Toeplitz si dimise e Milano come direttore generale per l'Italia.
Anche dopo il passaggio, avvenuto nel 1934, del pacchetto delle azioni RAS dal ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] meno membri di quella genovese o lucchese, ma la "colonia" dei fiorentini (che comprendeva anche i fiorentini dipassaggio), tra cui senza dubbio una testimonianza di grande interesse della genesi e della prima fase della rivolta dei Paesi Bassi ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...