CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] C., al pari di molti altri grandi baroni, cercò di inserirsi nella nuova fase della lotta allo scopo di ampliare i propri sua luogotenente nel Regno), la quale aveva disposto il passaggio della città al dominio regio. In seguito a questo dissidio ...
Leggi Tutto
GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] di acquistare; tali progressi furono possibili dopo una profonda ristrutturazione amministrativa e industriale.
In questa fase ottenere il passaggio alla Corporazione dei costruttori edili; nel gennaio 1939 si fece promotore della costituzione di un ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] esplicitamente il presidenzialismo, ma fece più di un cenno al passaggio proprio allora in corso in Francia dalla delicata transizione politico-elettorale, indirizzandola verso la fase costituente di una nuova repubblica. L’Unione democratica per ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] il ritorno dall'esilio, avvenuto nel 1814, e dopo una fase transitoria della sua vita, che lo vide dapprima insegnare teologia politici esistenti e che per alcuni di essi doveva inevitabilmente implicare il passaggio dal sistema mezzadrile a quello ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] fuga di Zogu, il passaggio dei poteri a un reggente, la formazione di un governo provvisorio e la convocazione di un' nuova fase nei rapporti italo-albanesi, cui seguì l'annessione del Kosovo all'Albania.
Questa fase fu segnata dall'adozione di ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] di San Severo e poi alla prefettura dell'Aquila. La prima fasedi tale carriera si sviluppò rapidamente nel corso di i suoi rapporti con i vertici militari non furono incrinati nel passaggio del comando supremo dal Cadorna al Diaz. Oltre ad aver ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] reintegrando Cristoforo nell'episcopato, nel quadro di una politica di normalizzazione del Ducato e di ricerca di un'intesa con le gerarchie ecclesiastiche.
Nell'805, ad Aquisgrana, si sancì il passaggio della Venezia marittima e della Dalmazia dalla ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] apprestare un ponte sull'Adige che consentisse il passaggio delle truppe di Galeazzo Sanseverino, comandante dell'esercito veneto. Riuscì la S. Sede.
Nell'ultima, ma non meno impegnativa, fase del conflitto, il 15 luglio 1514 il M. fu nominato ancora ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] con la quale il L. chiedeva al vescovo di Trivento, F. de Agazio, il permesso di recarsi a Chieti per insegnarvi la filosofia; al febbraio , Padova 1882) che segnò il passaggio a una seconda fase della sua riflessione intellettuale, orientata verso ...
Leggi Tutto
LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] ottobre, dipassaggio per Bologna, egli compì dalla torre degli Asinelli una serie di esperienze sulla caduta dei gravi, al fine di confutare indipendentemente da G. Montanari e in una fase successiva. Il Prodromo trova la sua cifra caratteristica ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...