CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] all'ultima fase dell'assedio di Maestricht, il C. ottenne il comando di una compagnia di archibugieri a cavallo accoglienze che egli organizzò ad Avignone per il passaggiodi Maria de' Medici, sposa del re di Francia. Per il resto il C. si ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] sarebbe stata attuata solo alla fine del conflitto. Cionondimeno al passaggiodi Gorizia sotto la sovranità italiana - quando il F. entrò di contrapposizione, tra la componente italiana e quella slava della diocesi. Già in atto nell'ultima fase ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] il confine con l'arcidiocesi pisana. In questo caso il passaggiodi proprietà assume anche una chiara valenza politica, dal momento fase, la situazione rimase abbastanza incerta. Tra i vescovi della Tuscia, l'arcivescovo di Pisa, Villano, e quello di ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] console per l'Occidente nel 472.
Il consolato di F. coincise con la fase finale della lotta tra l'imperatore d'Occidente a Teodorico di reintegrare Lorenzo nella dignità pontificia perché le norme canoniche vietavano il passaggiodi un vescovo ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] nel dicembre 1474 prese parte a una fase delle votazioni che portarono all'elezione di Pietro Mocenigo al trono ducale e quasi i tiepidi sentimenti di Gian Francesco Gonzaga - chiaro preludio dell'imminente passaggiodi campo concretizzatosi nell' ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] Francia. Ma la morte del Mazzarino (nel 1661), il passaggiodi Giovan Luca da Parigi a Londra e sopratutto la persistente fase invece, la perdita di Ovada e la presenza, nelle acque di Alassio, di navi francesi che ostacolavano i movimenti di quelle ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] dispacci del F., a una fase iniziale di stallo, in cui, grazie alla posizione flessibile di Benedetto XIV, era parso Biblioteca Forteguerriana di Pistoia: i Praecepta rethoricae (codd. 78, 91, 103, 3449), il Parere sopra il passaggiodi Annibale ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] M. (nonostante fosse ancora doppiata da Lidia Simoneschi) un simbolico passaggiodi testimone dalla fase della mondina a quella di interpretazioni più "mature".
Dopo un cammeo nella commedia di M. Mattoli Il più comico spettacolo del mondo, nel 1954 ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] .
Il passaggiodi Andrea Doria nell'esercito imperiale portò nel 1528 alla caduta di Genova, corte di Mantova, Genova 398, pp. 25, 29; G. Oreste, Genova e Andrea Doria nella fase critica del conflitto franco-asburgico, in Atti della Soc. ligure di ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] argilla, Arpino 1908), opera che si potrebbe definire mutatis mutandis "borghese" e che segna il passaggio alla fase più moderna del dramma indiano; la celebre Śakuntalā di Kālidāsa (IV-V sec. d.C.), già salutata da J.W. Goethe alle prime traduzioni ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...