PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] o Cristoforo Foschi.
Questo è vero soprattutto per una fase avanzata dei lavori, quella che corrisponde cioè alla fine 1464 prestò al veneziano Pietro Delfino, dipassaggio a Rimini, l’autografo dei Commentarii di Ciriaco d’Ancona in suo possesso: ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] venne incaricato di riordinare le truppe volontarie lombarde. Il buon lavoro svolto gli valse il passaggio con lo 190.000 uomini.
La nuova fase della lotta unitaria aperta nel maggio dalla spedizione di Garibaldi nel Sud costringeva i dirigenti ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] centrale dell'arco - L'occupazione di Lione, La vittoria di Lipsia (1830), Il passaggio del Reno e La fondazione del Regno all'imperatore (Vienna, Kunsthistorisches Museum).
A quella fase appartengono anche numerosi lavori eseguiti per la contessa ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] ), non si peritava di fondare lui stesso alcune "vendite" alla vigilia della rivoluzione del 1820.
Nella fase conclusiva del moto il di Murat sul trono meridionale. L'adesione nel 1857 alla Società nazionale italiana segnalò piuttosto il passaggio ...
Leggi Tutto
FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] a combustione interna e il carro trainato da cavalli e la necessità quindi del progressivo passaggio da modi di fabbricazione artigianale alla fase della vera e propria industria, pur conservando negli esiti produttivi l'eleganza, il decoro, la ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] di componenti classicistiche, contrapposte con maggiore convinzione alle proposte avanzate dal Giordano, interviene nel 1672 a segnare il passaggio giordanesca rappresenta una costante anche nella fasedi realizzazione degli affreschi con le Virtù ...
Leggi Tutto
ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] di Andrea Castoldi aveva conosciuto una fasedi sviluppo e di floridezza; quando però l'E. ne assunse la guida, attraversava un momento di crisi e di impegnò nel lavoro di laboratorio e nell'attività di ricerca, passaggi indispensabili per sviluppare ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] al lago di Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del passaggio terreno di Cristo un cammino denso di preghiere e di intensa commozione rispondere al desiderio di fornire una guida, o per lo meno una dimensione concreta della fase forse più tormentosa ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] ai suoi studi di dialettologia siciliana: studi che cercò di fondare su basi scientifiche, facendoli uscire dalla fase empirica e nel passaggio dall'antico siciliano al siciliano moderno, e l'A. dimostra la necessità di questa distinzione ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] di moto - e la metodologia: il passaggio dall'analisi del moto di ogni singola particella, e quindi di ogni azione, allo studio della composizione di per una "premessa di un'era nuova di più alta civiltà. È invece l'ultima fasedi un processo storico ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...