POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] il passaggio a una concezione sistematica della scienza giuridica e inizia progressivamente a elaborarsi una scienza nazionale del diritto civile. Polacco può considerarsi in effetti un protagonista tra i più significativi di una fase storico ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] dell'"impeto soggettivo a vantaggio d'una maggior chiarificazione oggettiva delle forine".
Questa fasedi ricerca può dirsi conclusa nel 1972 con la mostra di sculture in piazza Margana a Roma. Parallelo, in sintonia con la ricerca artistica ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] d'Angiò, fratello dello scomparso Luigi III che, benché prigioniero nelle mani del duca di Borgogna, fu scelto dalla regina come suo successore. In questa fasedi delicato passaggio, considerata l'avanzata età della regina, maturò il desiderio del G ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] a Roma (1777) segna il passaggio dalla stretta osservanza batoniana ad uno stile più "neoclassico": si cercano effetti più scultorei e la tavolozza è meno sfumata. Documentano bene la fase neoclassica i dipinti di S. Antonio dei Portoghesi (1782 ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] "gnostica" degli influssi che avrebbero agito su questa fase, per la quale la predicazione gnostica giudeo-cristiana sarebbe in gran parte responsabile del passaggio alla religione islamica di spunti dottrinali e miti del cristianesimo orientale, in ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] presa di Castro, ma dovette cominciare a occuparsi del continuo passaggio in Romagna di compagnie didi Curia a Roma.
Il 29 novembre, passata la fase acuta della guerra, il F. ricevette la notizia della nomina di Antonio Barberini a nuovo legato di ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...]
L'allontanamento da un reparto di Casa reale e il passaggio a un'unità della linea, per di più di fanteria, erano stati decisi dal alla successiva fase della campagna: tra il 23 e il 25 luglio, nelle giornate di Custoza, la sua azione di comando si ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] di Iacopo nel campo della musica per tastiera.
La sua attività compositiva testimonia il passaggio delle forme vocali del sec. XV ad una fase , 145, 151, 207, 247, 261, 311 s.; G. Roncaglia, Di I. Fogliani e G. Segni: documenti, in Riv. music. ital., ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] a vocazione simbolista. Sempre a Trapani palazzo Montalto (1927) segna il passaggio fra art nouveau e una fase riduzionista più matura.
Nominato dal ministero dei Lavori pubblici progettista di edifici per lo Stato, fra il 1921 e il 1926 realizzò a ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] forse sulla base di un progetto dell'Alberti, e nel 1458 il primo dado era compiuto. In questa fase della costruzione passaggio su cinque arcate - ora interamente rifatto - che congiunge palazzo ducale con Castelvecchio; e il restauro della torre di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...