JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] ripr. in La scuola romana nel Novecento, p. 63), culmine della fase purista dello J., in cui l'evidente citazione da Antonello da Messina la I Mostra del Sindacato nazionale di belle arti a Firenze nel 1933.
Al passaggio tra il terzo e il quarto ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] di persuasione, ma anche perché non si faceva remore a ricorrere alla magistratura quando le società ciclistiche violavano i suoi diritti. Seppe conquistarsi già in questa fase sagacia e l’arguzia: il suo passaggio sull’ammiraglia dei ‘ramarri’ era ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] la parte di Serafino nello Stratagemma di Serafino di M. Desvallières e A. Mars; inoltre, in questa fase mise a il suo nome divenne sinonimo di ricercata eleganza, mai affettata, costituendo in tal senso un esempio del passaggio epocale (che il G ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] difese" testimoniano una fase sincretistica, dipassaggio dalla cultura peripatetico-umanistica 1736 fu ammesso nella Royal Society e nel 1739 nell'Accademia delle scienze di Parigi, in luogo del defunto Boerhaave. L'aspetto più notevole dell'attività ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] elica mossa da motore, ritenendola obbligatoria fasedipassaggio verso l'aeropiano, che avrebbe dovuto 395-405; A. D., Vicenza 1937 (pubblicaz. in mem. del D. con scritti di vari); G. Pedace, L'aeronave Italia e A. D., Roma 1955 (commemoraz. tenuta ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] passaggio dalla grande alla piccola scala, senza sacrificare la componente utopistica, portò infatti alla realizzazione di un prototipo di a Parigi, dello stesso anno.
L’ultima fase dell’attività di Pellegrin, dalla metà degli anni Ottanta alla metà ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] affidò la legazione di Bologna. Questa legazione del G. coincise con la fase della guerra di successione spagnola più difficile delegando alle magistrature cittadine l'onere di trattare le modalità del passaggio dell'esercito attraverso Bologna, dopo ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] remuneratività e liquidità che, in passaggi delicati della vicenda aziendale, la SCAP fu in grado di garantire.
Con gli anni Cinquanta,
Dopo una prima fasedi sperimentazioni - non ultima quella relativa a un allevamento di visoni nella campagna ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] . Il F. era altresì convinto che in quella fase lo Stato imprenditore e l'industria pubblica potessero svolgere un trattati di Roma (1957), il F. intravide nell'elezione di un Parlamento europeo da parte dei cittadini della Comunità il passaggio ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] luce sulla vita politica bolognese in questa travagliata fasedipassaggio. Già Schulte (II, p. 210) sottolineava la necessità e l'utilità di positive, indagini sulla famiglia del grande canonista: di fatto le ricerche compiute da G. Rossi hanno ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...