CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] grafica, costituita in gran parte da stampe litografiche.
Di questa fase dell'attività del C. si hanno numerose indicazioni e datò il dipinto di "genere" Idillio all'Acquasola (già Genova, coll. S. Rebaudi).
Il 1858 segna il passaggio del C. alla ...
Leggi Tutto
FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] della morte del santo, attesta infatti il suo passaggio a uno stile dalle intonazioni più intime e commosse di un grave malessere nervoso, che per diversi anni lo costrinse a lunghe interruzioni del suo lavoro; solo nel 1935, infatti, superata la fase ...
Leggi Tutto
FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] il deciso passaggio del F. a moduli espressivi di maggiore stilizzazione. di pescatore, ad una collettiva di artisti liguri organizzata da E. Romano per l'Ente provinciale del turismo di Genova, presso la galleria Müller di Buenos Aires.
L'ultima fase ...
Leggi Tutto
JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] ripr. in La scuola romana nel Novecento, p. 63), culmine della fase purista dello J., in cui l'evidente citazione da Antonello da Messina la I Mostra del Sindacato nazionale di belle arti a Firenze nel 1933.
Al passaggio tra il terzo e il quarto ...
Leggi Tutto
PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] passaggio dalla grande alla piccola scala, senza sacrificare la componente utopistica, portò infatti alla realizzazione di un prototipo di a Parigi, dello stesso anno.
L’ultima fase dell’attività di Pellegrin, dalla metà degli anni Ottanta alla metà ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] nel paesaggio o in scorci architettonici urbani: tra le opere di questo genere, che egli rende piacevole attraverso un'alta qualità di pittura, la più nota è Passaggio travaglioso per Susa dell'imperatore Federico Barbarossa, eseguito nel 1869 ...
Leggi Tutto
PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] per la musica. In seguito, dopo un breve passaggio presso l’atelier di Pietro Antonio Novelli, all’inizio degli anni Novanta attivo interventi, l’omogeneità del suo stile, specie nella fase più matura, rende piuttosto difficile seriare la sua cospicua ...
Leggi Tutto
LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] Pellizzari, che accetta l'attribuzione (p. 36), gli affreschi di Soffena rappresentano nel percorso stilistico di L. un momento dipassaggio da modalità formali sostanzialmente linearistiche a una fase in cui i valori dello spazio, della volumetria e ...
Leggi Tutto
CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] dell'"impeto soggettivo a vantaggio d'una maggior chiarificazione oggettiva delle forine".
Questa fasedi ricerca può dirsi conclusa nel 1972 con la mostra di sculture in piazza Margana a Roma. Parallelo, in sintonia con la ricerca artistica ...
Leggi Tutto
CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] a Roma (1777) segna il passaggio dalla stretta osservanza batoniana ad uno stile più "neoclassico": si cercano effetti più scultorei e la tavolozza è meno sfumata. Documentano bene la fase neoclassica i dipinti di S. Antonio dei Portoghesi (1782 ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...