PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] Si avviava così, negli anni Trenta, una seconda fase dell’attività di Passarelli, svolta in collaborazione con i due figli l’E42.
L’eclettismo di cui Passarelli si fece inizialmente interprete fu un momento dipassaggio, condiviso da gran parte ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] iniziative e progetti.
Con il passaggio alle dirette dipendenze della Corona imperiale di Francia dello Studio del mosaico prestò la sua opera durante la prima fase dei lavori - sotto il pontificato di Gregorio XVI - riguardanti il rifacimento dei ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] che il ritratto faccia parte di un'attività giovanile. Per il B., un punto dipassaggio potrebbe essere il Cristo che dice nel giudicare il Pacioli di stile antonellesco e nel riconoscere nel B. l'influenza di una fase tardiva di Alvise Vivarini: il ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] relative all'uffiziolo conducono inevitabilmente a Roma e alla Curia pontificia, essendo Ippolito nipote di Clemente VII. Ciò permette forse di considerare un passaggio a Roma del G., collocabile prima della metà del quarto decennio, tra gli anni ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] , poi in quella di Mura Corpus Domini. Nel 1792 lo stesso Canova, dipassaggio per Vicenza, lo onorò di una sua visita: talaltra sforzarsi in un adeguamento alle nuove voci, specie nella fase più tarda. Ma nei momenti migliori, e sono parecchi, ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] finimenti di grand'amore accompagnati" (p. 287).
Sembra importante precisare il momento in cui avvenne questo passaggio non dopo la prima fasedi ascendenza roncalliana − verso il caravaggismo inteso soprattutto come possibilità di modellare, tramite ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] (Cabrini). Come pittore, Giovanni Battista si collocò nel momento dipassaggio tra barocco e neoclassicismo, dando vita a opere innovative quali , come si riscontra nella seconda fase della decorazione di palazzo Martinengo Cesaresco, che interessò, ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] collegati al colle Capitolino da un passaggio in quota nei pressi della chiesa di S. Rita (Relazione sulla e Bibl.: Presso l'Archivio di Stato di Roma è depositato il Fondo Galassi, in fasedi riordinamento, contenente 70 registri riguardanti ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] società per azioni "per il passaggio dei mari, fiumi e laghi", iniziative che egli avrebbe presentato al teatro Costanzi di Roma il 15 genn. 1886. Questi episodi bizzarri ricorreranno sempre più spesso nell'ultima fase della sua vita.
Nonostante l ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento dipassaggio tra [...] veste collaborò con C. Fontana nella realizzazione del nuovo granaio a Termini (1704: stima di un sito dei padri di S. Bernardo alle Terme), per assumere poi la direzione della fase conclusiva (1706). L'incarico poco dopo passò ad A. Specchi.
Fra gli ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...