IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] è quella del Redentore. La padronanza tecnica dei due maestri si rivela negli effetti di trasparenza delle vesti e nella capacità di trattare il rilievo con abili passaggi da piano a piano, dai dettagli grafici del fondo alle figure in aggetto.
Nei ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] campo. Pare che abbia ritratto soprattutto personalità straniere dipassaggio a Roma, in uno stile che ricorda la il 1780 - cade in una fase della scuola romana durante la quale le tendenze eterogenee di quello che viene variamente definito rococò ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...]
È assai probabile che il passaggio a Vercelli del D. sia dovuto alla possibilità di collaborare alle impegnative imprese gaudenziane si avvicinano maggiormente alla fase iniziale di Bernardino Lanino e alle opere note di Giovanni Battista Della ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] sempre nel 1523, alla manifattura di due bandiere, nonché alla decorazione di un passaggio nel castello di S. Giorgio, le cui di cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare in questa fase estrema di ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] e cognato, che reggeva l'Archivio di Stato di Modena, fu fondamentale in questa prima fase della formazione del M.; Ippolito lo arte senese, di cui era presidente Ricci. Questa esperienza fu molto importante e segnò l'origine del passaggio dei suoi ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] , seguito da numerosi suoi allievi. A Bologna rimase fino al 1944, quando tornò stabilmente a Venezia. Questa fase fu considerata dipassaggio dall'artista, ma non per questo poco significativa, perché il G. portò avanti nei paesaggi e nelle figure ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] al Valentino. La Griseri stessa ritiene inconfutabile il passaggio del C. da tale luogo alla Venaria reale, presenza di un discepolo che localmente ne proseguì i modi, di elegante e morbida pastosità (per una ipotesi alternativa, per questa fase, ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] .
Il passaggio intorno al 1635 a Napoli di Giov. Benedetto Castiglione detto il Grechetto ebbe su di lui un scoperte, il Cristo e l'adultera firmato e datato 1667, manifesta la fase tarda dell'artista: il modellato è più debole e contrasta con il ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] la corona, e una cornice di finta architettura con una balaustra che media il passaggio dallo spazio terreno a quello celeste all'ultima produzione dell'artista; di tale fase si ricorda anche la decorazione della chiesa di S. Marta, portata avanti ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] anche uno studio più intenso della scultura antica.
All'interno della prima fasedi F. a Siena e a Lucca, tra il 1395 c. e Quercia e, a differenza di quest'ultimo, non fu un innovatore. Per questo, nell'epoca del passaggio al Rinascimento, rimase un ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...