FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] singolare pianta a omega, stabilisce un geometrico colloquio di assi visuali con il prospiciente edificio di G. Semper per il deposito delle scenografie del Hoftheater.
È questa una delicata fasedipassaggio nel lavoro del F.: da una architettura ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] fase più matura delle istituzioni medievali è dunque segnata dall'acquisto di locali pubblici per una z. fissa, o dalla costruzione di l'ubicazione della z. sottolinea il passaggio dei diversi poteri: la prima z. di cui si ha notizia nel 1200 ebbe ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] dipassaggio dalla basilica alla chiesa cruciforme con cupola.L'attuale aspetto esterno della chiesa è dovuto alla sequenza di pacificamente per la città, che visse una fasedi progresso economico e di prosperità in tutti i settori, sia religiosi sia ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] ’abbandono del realismo e il passaggio a una fase della sua pittura in cui avrebbero convissuto sguardo meditativo, registrazione di episodi di vita quotidiana, e raffigurazione di paesaggi e vicende urbane. Se Interno di via Flaminia (1954) e Gli ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] si iscrisse al corso di architettura dell'accademia di belle arti di Firenze che, pur nel travagliato passaggio dal regime granducale al fu uno dei protagonisti della fasedi decollo del servizio statale di tutela artistica realizzatosi nell'ultimo ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] la statua della Madonna sulla facciata del duomo e, soprattutto, una statua di Madonna oggi custodita nel Mus. dell'Opera del Duomo di Orvieto.
Ai fini della riscoperta dell'ultima fase dell'arte di A. in quella che si era ritenuta l'opera giovanile ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] del semplice supporto angolare quale passaggio dal quadrato di base alla cupola.Fra i santuari di particolare interesse chiamati mashhad . Naz. del Bargello) rappresentano invece l'ultima fase, simile a quella individuabile per la pittura su ceramica ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] è databile il dipinto raffigurante L'imposizione del nome di Battista, del quale si conserva nella raccolta di Palazzo Rosso, n. 2106, un disegno preparatorio (Disegni..., 1963, n. 2).
Negli anni dipassaggio fra Sei e Settecento, il D. dipinse due ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] sua maturazione e una sua fisionomia. Purtroppo questa fase iniziale è sconosciuta, mancando dipinti e disegni riferibili Homo, Verona, Museo di Castelvecchio), ha consentito di datare, per via stilistica, nel momento dipassaggio da un decennio all' ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] e alla fioritura di una classe di artigiani e di mercanti con interessi anche ampiamente internazionali.Nel passaggio tra il Canet (che vi lavorò per poco tempo), sia di altri allora ancora in fasedi formazione, che in seguito sarebbero stati tra i ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...