GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] 1884, il 2 ag. 1886 era sottotenente, optando per il passaggio dall'artiglieria allo stato maggiore. Il 14 sett. 1888 fu di polizia politica segreta di Cadorna, al quale effettivamente l'Ufficio I rispondeva e al quale il G., almeno in una certa fase ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] studenti evidentemente abituati a una completa assenza di rigore; né a mutare il clima bastò il passaggio, nel 1896, al Vittorio Emanuele, attribuita la presidenza. In particolare, però, nella fase d'avvio e nei successivi sviluppi si fece sentire ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] non riedificare il castello di Grondola (distrutto in una fase degli scontri), due castelli particolarmente significativi poiché il primo, nell'alta Val di Staffora, controllava percorsi di raccordo appenninico e dipassaggio per i Piacentini verso ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] da Fiorenza Racca.
Il padre, dopo il passaggio del Marchesato di Saluzzo a casa Savoia nel 1601, era entrato al Il rifiuto del governatore di Milano di riconoscere gli accordi di Vercelli, intanto, aveva aperto una fasedi convulse trattative fra lo ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] dell'estrema debolezza della coalizione di cui faceva parte, inaugurò una fase politica nuova, abbandonando le resistenza opposta, nella boscaglia tra Fano e Fossombrone, al passaggio dell'esercito regio da truppe miste, formate da Bizantini, ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] governatore di Terni (1636-37), di Sabina (1637), di Norcia (1637-38) e di Todi (1638-39). Si trattava di un passaggio quasi carica e improntò con la sua azione una non breve fase della vita amministrativa dello Stato della Chiesa. La sua competenza ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] del defunto Matteo di Simone Strozzi. È questo un passaggio-chiave della sua biografia di prima mano degli eventi di quel periodo e una riflessione critica sulla delicata fase politica vissuta dalla Repubblica fiorentina all’indomani della morte di ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] , il 16 luglio 1755, la carica di governatore della città e del contado di Tortona. Ma è con il passaggio tre anni dopo, il 24 apr. 1758, al governatorato di Alessandria che il B. avrà modo di consolidare la sua esperienza politica e amministrativa ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] autonomie del modello liberale.
Di questa delicata fasedi assestamento e di fascistizzazione delle organizzazioni del dell’organizzazione totalitaria della nazione dei produttori. Di questo passaggio si fece interprete Rossoni, dal 1935 ministro ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] "soggettività proletaria" quale passaggio obbligato per la costruzione di fonti per la storia Id., G. B. e la prima fasedi "Movimento operaio", in Movimento operaio e società industriale in Europa. 1870-1970, a cura di F. Piro e P. Pombeni, Venezia ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...