MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] spesso siglati con le iniziali del periodico ("p. e a."). In uno di questi, apparso (1° ott. 1898) come postilla a un articolo sull' è il momento critico della evoluzione, la fase acuta che segna il passaggio da un periodo ad un altro. […] ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] di nascosto la città per evitare la condanna e a rifugiarsi a Centumcellae (Civitavecchia). È evidente, peraltro, che la sua opposizione a Bessa non implicò il suo passaggio la sua azione, in questa prima fase, non ottenne i risultati sperati, riuscì ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] da L. Roux, con il passaggio della proprietà al principe Maffeo Barberini-Colonna di Sciarra, ne divenne direttore A. Luzzatto, che ne fece un organo di grande tiratura, corredandolo di nuove rubriche di informazione in vari campi e soprattutto ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] ottomana: una politica che qualche risultato lo avrebbe offerto nell'ultima fase del conflitto, dopo cioè che la pace dei Pirenei e la morte del Mazzarino avrebbero concesso libertà di manovra al re Luigi XIV.
Per seguirne le complesse e lunghe ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] fase rivoluzionaria.
Il G. e il fratello erano a Napoli con le loro due galee e solo il 30 sett. 1506, al seguito di Fernando Gonzáles de Córdoba, arrivarono davanti a Genova per andare incontro al re e alla regina di Spagna nel loro rapido passaggio ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] parte anche alla seconda fase del conflitto austro-piemontese, distinguendosi in modo particolare nello scontro avvenuto in località La Cava (20 marzo 1849), dove un errore di valutazione del generale G. Ramorino consentì il passaggio in Piemonte al ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] d'Angiò, fratello dello scomparso Luigi III che, benché prigioniero nelle mani del duca di Borgogna, fu scelto dalla regina come suo successore. In questa fasedi delicato passaggio, considerata l'avanzata età della regina, maturò il desiderio del G ...
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LUIGI VIII, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Figlio di Filippo II Augusto, re di Francia, e di Isabella di Hainaut, L. (1187-1226) regnò solo tre anni e tre mesi. Inserendosi tra i lunghi e prestigiosi [...] di suo figlio s. Luigi (1226-1270), il suo breve passaggio al potere non gli consentì di dare un'impronta durevole al Regno di Francia significativo, trattandosi di un precedente che non poteva lasciare indifferente Federico, in una fase in cui anche ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...]
L'allontanamento da un reparto di Casa reale e il passaggio a un'unità della linea, per di più di fanteria, erano stati decisi dal alla successiva fase della campagna: tra il 23 e il 25 luglio, nelle giornate di Custoza, la sua azione di comando si ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] al 1924, anno in cui il D. lasciò definitivamente la direzione di Studium.Gli interessi e le adesioni del D., durante i primi anni quotidiano Il Giorno, per gestire la delicata fase del passaggio dal fondatore e direttore G. Baldacci, dimissionario ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...