Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] di quel passaggio storico, tesa a sottolineare soltanto gli aspetti di rottura e non le dinamiche di conservazione e di eccessi di quella fase ormai lontana. Sarebbe bene non dimenticarlo e non smarrire la bussola che divide la giustizia di un paese ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] di resistenza ortodosse, proprio in età sveva attraversò una fasedi palese ripiegamento, di .
Il passaggio dal dominio bizantino allo Stato normanno nell'Italia meridionale, a cura di C.D. Fonseca, Taranto 1977.
M. Gigante, Poeti bizantini di Terra d ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] precedenti sul passaggio dall’antichità al Medioevo. L’autore negava alla caduta dell’impero romano il valore di una di Costantino e quella di Carlomagno non già come una fasedi degenerazione dell’arte classica, ma come un’epoca dotata di caratteri ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] di impedire il passaggio dei Bretoni nella zona di Fabriano; svolse lo stesso ruolo nel territorio di Cannara, su incarico del Comune di Perugia. In novembre i Priori di soprattutto da Ancona, che in questa fase svolse un ruolo politico chiave nella ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] 1884, il 2 ag. 1886 era sottotenente, optando per il passaggio dall'artiglieria allo stato maggiore. Il 14 sett. 1888 fu di polizia politica segreta di Cadorna, al quale effettivamente l'Ufficio I rispondeva e al quale il G., almeno in una certa fase ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] studenti evidentemente abituati a una completa assenza di rigore; né a mutare il clima bastò il passaggio, nel 1896, al Vittorio Emanuele, attribuita la presidenza. In particolare, però, nella fase d'avvio e nei successivi sviluppi si fece sentire ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] non riedificare il castello di Grondola (distrutto in una fase degli scontri), due castelli particolarmente significativi poiché il primo, nell'alta Val di Staffora, controllava percorsi di raccordo appenninico e dipassaggio per i Piacentini verso ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] da Fiorenza Racca.
Il padre, dopo il passaggio del Marchesato di Saluzzo a casa Savoia nel 1601, era entrato al Il rifiuto del governatore di Milano di riconoscere gli accordi di Vercelli, intanto, aveva aperto una fasedi convulse trattative fra lo ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] ha mai escluso – persino nella fase finale della Shoah – la realizzazione di pratiche di sfruttamento schiavistico.
Il «nuovo» dal rovesciamento dei valori propri del relativismo culturale (passaggio dalla «razza» alla «cultura» e rivendicazione ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] dell'estrema debolezza della coalizione di cui faceva parte, inaugurò una fase politica nuova, abbandonando le resistenza opposta, nella boscaglia tra Fano e Fossombrone, al passaggio dell'esercito regio da truppe miste, formate da Bizantini, ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...