BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] che avessero accettato di battersi con la stessa energia per le stesse rivendicazioni. È il passaggio dall'intransigentismo alla movimento e lo aveva diretto in ogni fase, considerò tali fatti come il banco di prova della vitalità dell'impero austro- ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] decimali che sopravvisse al passaggio alla metrologia decimale. La base per tutte queste misure di lunghezza era il fasedi equilibrio tra yin-yang nella teoria delle Cinque fasi, mentre nei sistemi di correlazioni dodecatoniche (nella sua forma di ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] passaggio nel campo del socialismo: un socialismo la cui matrice non era nelle dottrine di Saint-Simon e di Fourier ma essenzialmente in quelle di affari internazionali e militari.
Il coronamento di questa fase della riflessione dei F. fu la ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] moderna per via più diretta di quanto fosse quella inizialmente prescelta, di una tesi sul passaggio dal Comune alla Signoria. anno uscirono i saggi più importanti e originali di questa ultima fase della sua ricerca sul Cinquecento: Stipendi nominali ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] e società, il partito di massa e la mobilitazione di massa, sopravanza di gran lunga le forme storiche della dittatura.
Dalla democrazia alla dittatura. L'esperienza di Weimar
Un significativo esempio del passaggio dalla democrazia alla dittatura ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] marzo del 1934, proprio durante la fase in cui erano in corso le trattative che sfociarono nel passaggio all'I.R.I. della , op. cit., pp. 96ss. Per l'attività del C. negli organismi di controllo dell'E.I.A.R. vedi F. Monteleone, La radio italiana nel ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di Carlo Emanuele, C. II s'impegnò ad inviare ai Gonzaga un aiuto militare; ma i contingenti toscani, bloccati dall'opposizione degli Estensi e del papa al loro passaggio nel 1622, da una fasedi crescita demografica, particolarmente intensa nelle ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] C. svolse un ruolo di primissimo piano a livello militare e politico. Nella fase preliminare, precedente allo sganciamento nell'ultima battaglia di quella campagna i numericamente soverchiati Franco-italiani, forzando il passaggio del fiume Taro a ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] , ma molto carente nella fase del passaggio alla prassi rivoluzionaria, aveva molto Rocca, I seminatori: E. C., in Nuova Antol., 16dic. 1931, pp. 599-611; I capi di Stato Maggiore dell'Esercito. E. C., Roma 1935; G. Aloia, E. C., in L'Osserv. ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] passaggio sotto il controllo della direzione di gallerie, musei e pinacoteche annessi alle università, alle accademie e agli istituti di crescenti difficoltà di assicurare un equilibrio fra ambiti disciplinari in fasedi crescente specializzazione, ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...