PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] loro alleanza con la Francia durante la guerra di successione spagnola e il Ducato di Mirandola aveva cessato di esistere come Stato autonomo. La fine della signoria dei Pico e il passaggiodi Mirandola agli Este spinsero Pico a rivendicare, con ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] L’altra scuola importante nella fase che si potrebbe definire della protosociologia si richiama al pensiero di K. Marx, dal quale 20° sec., la s. si caratterizza per il passaggio e la continua oscillazione dagli estremi della grande teorizzazione agli ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] sviluppi fonologici regolari – ‘ineccepibili’ nella definizione dei Neogrammatici – nel corso dell’evoluzione storica di una lingua o nel passaggio da una fase preistorica a una documentata. Tra le più note delle oltre 20 individuate nelle lingue ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] la quota di occupazione industriale ha avuto una fase iniziale di crescita seguita da una fasedi riduzione che perdura triangolo e talvolta adoperato soltanto allo scopo di creare una via dipassaggio per la terza armonica della corrente ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] passaggio nella comunità degli adulti e un interiorizzarsi del loro contenuto.
I m., risalendo a origini più antiche della religione nazionale, acquistano tuttavia un’importanza di primo piano solo nella fasedi decadenza di quest’ultima, quando cioè ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] montano (a volte in forma di vero e proprio esodo), prima significativa fase del più vasto processo dello spopolamento passaggio delle Alpi da parte di Annibale, le guerre sannitiche (nell’antichità); la prima parte della campagna d’Italia di ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] . Più corretto sembra invece assumerle come testimonianza eloquente di una transizione, di un passaggio da un vecchio status quaestionis a un altro.
Bisogna cioè constatare una fasedi transizione, che è teologico-dottrinale, ma anche pratica ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] idea di quanto facile e fluido risulti, in una moltitudine di m. e millenarismi, il passaggio dal ruolo di profeta alla figura di come hanno dimostrato episodi conflittuali esplosi nell'ultima fase del periodo coloniale, quando alcuni capi politici ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Rašīd Riḍā (1865-1935) sono i maggiori esponenti di questa prima fase, intellettuale e quindi meno conflittuale, dell'aspirazione dei affermò la propria vocazione politica. E fu questo passaggio al politico, assunto con chiarezza cinque anni dopo ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] di informazione-documentazione dell'attività del Consiglio è, a partire dal 1965, il periodico mensile Notitiae.
Il passaggio tuttora in fasedi revisione.
Nel quadro della riforma liturgica s'inseriscono, come integrazione, altri documenti di Paolo ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...