Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] Ma, dopo che i popoli si sono dispersi e le lingue separate (fase dialettale), le parole cessano d'essere trasparenti a coloro che le adoperano; Si tratta forse, sotto l'aspetto di una ricerca sul passaggiodi pratiche religiose - che mettono in opera ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] l’attacco all’Istituto biblico, protratto sino alla fase preparatoria del concilio Vaticano II130.
Il persistere dei rigori , nel citato contesto di una crisi dottrinale che in Curia romana apparve come il passaggiodi testimone dal modernismo alla ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] l’occasione per sviluppare questo progetto, rimandandone la fase finale non a causa dell’appagamento nei confronti dell organismo più naturale dei gruppi sociali. Non era un passaggiodi poco conto nelle considerazioni cattoliche, ma un punto nodale ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] solo gruppo di presbiteri di Alessandria ai chierici di tutto l’Egitto (Girolamo data il passaggio all’epoca di Eracla). Un rispetto sia alla lingua egiziana difase demotica (la quale, soprattutto nella produzione di alto livello, tende a evitare ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] politiche di don Sturzo, e la differenziazione tra posizioni antifasciste e filofasciste determinarono il passaggiodi molte 1947 avevano già aderito 80 case editrici, protagoniste di una nuova fasedi storia dell’editoria123.
Note
1 Cfr. in ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] papale in S. Pietro.
Dopo questa fase l’impegno non fece che crescere anno dopo di qualsiasi altro il succedersi degli eventi di quei mesi e il passaggiodi pontificato: le sequenze dell’orazione funebre di Paolo VI nel funerale senza salma di ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] della religione universale contra l’antichristianesimo machiavellesco, I, a cura di G. Ernst, pp. 91-98. Per i dispositivi concettuali che permisero il passaggio dalla fase profetico-rivoluzionaria a quella autoritaria: V. Frajese. Profezia e ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] riguardi del passaggiodi armi e di munizioni destinate al Medio Oriente.
Il «Lodo Moro» regolò una serie di episodi un momento decisivo e fecondo che ha coinciso con una fasedi crescita politica, culturale, economica e civile della penisola con ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] questo contesto che nell’ottobre 1958 avvenne il passaggiodi pontificato da Pio XII a Giovanni XXIII. Soetens, Leuven 1992, pp. 83-97.
7 Cfr. É. Fouilloux, La fase ante-preparatoria (1959-1960). Il lento avvio della uscita dall’inerzia, in Storia ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] sua particolare struttura tripartita – la separazione della partenza, la fase «liminale» del cammino e il ritorno agli spazi e al tempo ordinari – può essere considerato un rito dipassaggio. Il tempo del pellegrinaggio sottrae chi lo compie alla ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...