Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] di inconvertibilità del dollaro nell'agosto del 1971 e il passaggio a tassi di cambio fluttuanti nel 1973, quando la Bundesbank tedesca smise di lo sviluppo di nuove curve di Gompertz dopo una fasedi stabilizzazione, di declino e di stagnazione.Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] riconosciuti. Siamo dunque oggi alla fase centrale di un processo di revisione storiografica di grande rilievo, del quale occorre che viene invece sostituita dalla nozione reale di capitale.
Questi passaggi avvengono nel pensiero italiano, secondo un ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Ditta Feltrinelli, dopo la conclusione della lunga fase delle costruzioni ferroviarie in Italia, ottenne anche ), la decisione di costituire, all'inizio del 1933, l'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI).
Il passaggio allo Stato delle ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] è stata sollevata la questione se la società industriale stia attraversando una fasedi crisi temporanea o se il suo non sia invece un declino prima mette in risalto il passaggio da un'economia centrata sulla produzione di beni a un'economia che ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] in Ape Sebezia, 10 ottobre 1827, n. 25).
Ma l'ultima fase del F. economista non fu solo filoclassica. Egli tentò, rientrato nell' sanzionata sia dall'esperienza pedagogica di decenni sia dalla fecondità del passaggio da filologo ad economista che ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] +g, o a quel maggiore tasso pro tempore consentito dalla fase transitoria) dei contributi da lui versati.
Tra le possibili regole di un passaggio dalla ripartizione alla capitalizzazione.In primo luogo, questo passaggio implica - per la necessità di ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] ; 3) un terzo fattore è stato, infine, il passaggio da una ‛società dei patrimoni' a una ‛società delle fine della politica: nell'ambiente politico, che si trova in una fasedi definitivo superamento delle vecchie idee, è infatti ora più che mai ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] o di una civiltà, decadenza di certi regimi politici, o dell'Impero romano, e così di seguito. Il passaggio a come dimostrare che la civiltà occidentale si trova proprio in questa fasedi tramonto. Per Spengler ciò è molto chiaro: posta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] , a quella che abbiamo definito ‘prima fase’ del marginalismo, soprattutto tre contributi di particolare rilievo. Il primo, in ordine è nato soprattutto dalla considerazione che con il passaggio dalla teoria classica a quella neoclassica siano state ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] e più generalmente alla scrittura, a costituire il primo grande passaggio dalla pratica economica magmatica e consuetudinaria alla burocratizzazione degli scambi e dei rapporti di mercato che condurrà, gradualmente, fra Due e Trecento, alla mercatura ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...