PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] passaggio della diocesi di Costanza dal cardinal Marco Sittico Altemps ad Andrea d’Austria, dopo che era sfumata la possibilità di concederla a un prelato di ’ingresso di Parravicini nel collegio cardinalizio coincise con una fase particolarmente ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] 1884, il 2 ag. 1886 era sottotenente, optando per il passaggio dall'artiglieria allo stato maggiore. Il 14 sett. 1888 fu di polizia politica segreta di Cadorna, al quale effettivamente l'Ufficio I rispondeva e al quale il G., almeno in una certa fase ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] studenti evidentemente abituati a una completa assenza di rigore; né a mutare il clima bastò il passaggio, nel 1896, al Vittorio Emanuele, attribuita la presidenza. In particolare, però, nella fase d'avvio e nei successivi sviluppi si fece sentire ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] le direttive di repressione dei fermenti intellettuali eterodossi, caratteristiche invece della fase successiva del , nel suo soggiorno romano, con gli inglesi dipassaggio a Roma, come risulta da una lettera di G. Panzani del 9 apr. 1636 (Barb ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] non riedificare il castello di Grondola (distrutto in una fase degli scontri), due castelli particolarmente significativi poiché il primo, nell'alta Val di Staffora, controllava percorsi di raccordo appenninico e dipassaggio per i Piacentini verso ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] da Fiorenza Racca.
Il padre, dopo il passaggio del Marchesato di Saluzzo a casa Savoia nel 1601, era entrato al Il rifiuto del governatore di Milano di riconoscere gli accordi di Vercelli, intanto, aveva aperto una fasedi convulse trattative fra lo ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] la fine del Principato longobardo di Benevento e con il passaggio della città sotto il controllo della Chiesa di Roma, anche per la di ampio respiro che trova testimonianza anche nel fatto che durante il suo episcopato si registra una fasedi ripresa ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] dell'estrema debolezza della coalizione di cui faceva parte, inaugurò una fase politica nuova, abbandonando le resistenza opposta, nella boscaglia tra Fano e Fossombrone, al passaggio dell'esercito regio da truppe miste, formate da Bizantini, ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] finimenti di grand'amore accompagnati" (p. 287).
Sembra importante precisare il momento in cui avvenne questo passaggio non dopo la prima fasedi ascendenza roncalliana − verso il caravaggismo inteso soprattutto come possibilità di modellare, tramite ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] (Cabrini). Come pittore, Giovanni Battista si collocò nel momento dipassaggio tra barocco e neoclassicismo, dando vita a opere innovative quali , come si riscontra nella seconda fase della decorazione di palazzo Martinengo Cesaresco, che interessò, ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...