CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] efficace del generale mutamento di gusto nella pittura bolognese, dalla fase vigorosa e monumentale dell seguito l'insigne pittore francese Noél Coypel, dipassaggio a Bologna, volle visitare la chiesa di S. Michele in Bosco per studiarvi le ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Nel 1932 aveva conosciuto Topazia Alliata di Salaparuta, dipassaggio a Firenze, erede di una nobile famiglia siciliana, pittrice che vive appunto nell'isola del Nord del Giappone. In questa fase il M. collaborò con S. Kodama, medico e antropologo, a ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] e della raffinatezza esecutiva tardo-manierista.
Per l'ultima fase dell'attività del C., dopo il ritorno in patria l'Italia... Al Signor Pierleone Casella, in Il passaggio per l'Italia,con la dimora di Parma, Bologna 1608, pp. 44-46; Michelangelo ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] di questa prima fase è Lot e le figlie, ora al Chrysler Museum of Art di Norfolk, un’opera che per ragioni di stile e di la giovane Marietta Brunello, già vedova di un De’ Grassi (Ludwig, 1901, p. 71).
Il passaggio agli anni Quaranta segnò per Pitati ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] o Cristoforo Foschi.
Questo è vero soprattutto per una fase avanzata dei lavori, quella che corrisponde cioè alla fine 1464 prestò al veneziano Pietro Delfino, dipassaggio a Rimini, l’autografo dei Commentarii di Ciriaco d’Ancona in suo possesso: ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] centrale dell'arco - L'occupazione di Lione, La vittoria di Lipsia (1830), Il passaggio del Reno e La fondazione del Regno all'imperatore (Vienna, Kunsthistorisches Museum).
A quella fase appartengono anche numerosi lavori eseguiti per la contessa ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] di componenti classicistiche, contrapposte con maggiore convinzione alle proposte avanzate dal Giordano, interviene nel 1672 a segnare il passaggio giordanesca rappresenta una costante anche nella fasedi realizzazione degli affreschi con le Virtù ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] dopo, alla morte di G. Monaldi, il consiglio accademico gli partecipò il passaggio da accademico corrispondente per la classe di architettura, quale era - del palazzo di Montecitorio, peraltro già in fasedi attuazione su progetto di Basile, avrebbe ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] il conte A. Giovanelli di Venezia, tra i principali estimatori dello scultore in questa fase della sua attività; un' si applicò anche a progetti di carattere tecnico per Milano, proponendo nel 1867 un ponte girevole per il passaggio dei carri fra i ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] 40-42, 77 s.).
La nomina ufficiale del M. a capomaestro del duomo di Orvieto segna il passaggio da una fase principalmente organizzativa della Fabbrica, dal punto di vista sia amministrativo sia progettuale, alla revisione tecnica dei progetti e dei ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...