TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] Probl., xi, 25). Al di sotto erano talora praticati dei passaggi; quello di Eretria, che ha una scaletta di accesso sul lato O e al proscenio ellenistico, per lo più decorato di colonne nella sua fase estrema, bisognerà ricordare le primitive scene ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] al Pompèion. Queste ultime sono di particolare interesse perché segnano il passaggio ininterrotto dal submiceneo al protogeometrico, sostituita da Conone con una nuova, nella seconda fase della storia edilizia della porta. Un terzo rifacimento più ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] base dell’esame della tecnica costruttiva.
Dopo la fasedi stasi coincisa con il sessantennio della dominazione latina, guarnigione di giannizzeri controllava, con la minaccia di potenti cannoni, il passaggio sul Bosforo. Primo atto di occupazione ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] dire generica, di Ottoniano e di Romanico. Il passaggio dall'uno all'altro perde quasi di significato, rielaborato dell'architettura o., legata alla corte germanica, come una fase del primo Romanico; ma ovviamente un primo Romanico che è ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] abitata. Queste ultime vissero in questa fase un periodo di sedentarizzazione spiegata con l'attrazione esercitata sulle 746 segnò il passaggio dal periodo bizantino-omayyade a quello abbaside. A Baysān, le case del povero villaggio di epoca abbaside ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] cambiamento di stile del 530-25, che nella pittura vascolare è riecheggiato dal profondo mutamento segnato dal passaggio alla esempio, malgrado appartenga già all'ultima fasedi questo stile, è una parete della Casa di M. Lucrezio Frontone a Pompei. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] 3 m) e divisa in quattro ambienti, la cui fasedi vita più antica precede la presenza della cultura del Bicchiere dipassaggio sia nelle camere. Si tratta di altari a pilastro con tavola quadrangolare, a lastre orizzontali entro nicchie e di ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] (iv, 88) ricorda la pittura di Mandrokles (v.) samio col passaggio dell'esercito persiano attraverso il Bosforo nel o plastica, il bassorilievo paesaggistico scompare con il cessare della fase ultima dell'ellenismo: rimane il p. come sfondo nel ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] balbettanti degenerazioni. È in realtà uno stile di formazione e dipassaggio. Si delinea così una definizione che Mille è riflesso nel nome dinastico concordemente applicato a questa fase, autentica erede dell'età dei Carolingi. Le origini della ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] gli era a fare un quadro buono di fiori, come di figure". Questo passaggio, ancor più se combinato con gli argomenti fasedi particolare fortuna nel contesto culturale romano dei primi decenni del XVII secolo, e che si traduce in un'attitudine di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...